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Giubileo a Loreto, aperta la Porta Santa

Migliaia di pellegrini oggi, 8 dicembre, hanno affollato piazza della Madonna e poi il santuario stesso per accogliere il cardinal Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano che ha presieduto la cerimonia

LORETO – La Porta Santa della basilica della Santa Casa di Loreto è stata aperta oggi pomeriggio, domenica 8 dicembre, e fino al 10 dicembre 2020. Migliaia di pellegrini provenienti da tutta Italia hanno affollato piazza della Madonna e poi il santuario stesso per accogliere il cardinal Pietro Parolin, segretario di Stato Vaticano che ha effettuato il rito. Papa Francesco ha concesso il Giubileo al santuario, unica chiesa giubilare del mondo, in occasione del centenario della proclamazione della Madonna di Loreto patrona degli aeronauti.

Proprio il pontefice oggi, alla fine dell’Angelus in piazza San Pietro, ha detto: «Il mio pensiero va a Loreto dove oggi viene aperta la Porta. Che sia ricco di grazia per i pellegrini della Santa Casa».

Poco dopo le 15 è partita la processione con in testa la croce, i ministranti con le candele accese, poi il diacono che ha portato alto il libro dei Vangeli e quindi il cardinale. Dietro di lui il delegato pontificio monsignor Fabio Dal Cin, i vescovi, i sacerdoti e gli altri ministri, le autorità civili, dell’Aeronautica, le Confraternite con i gonfaloni e poi tutti i fedeli attraverso la nuova passerella che conduce alla Porta al canto dell’inno del Giubileo e delle litanie lauretane.

Un attimo prima del grande evento accolto con un lungo applauso, il cardinale sul sagrato ha detto in una breve esortazione ai presenti: «Nella solennità della Beata Vergine apriamo il Giubileo lauretano che dischiude per tutti noi la porta della misericordia e della grazia divina. In comunione con papa Francesco e con quanti invocano la Vergine Maria come loro patrona, questa celebrazione inaugura solennemente questo anno di grazia, preludio per una profonda esperienza di misericordia, gioia e pace». Poi la santa messa officiata proprio da Parolin, e i fuochi pirotecnici per salutare nei cieli gli aerei in volo.

Partiranno domani mattina, 9 dicembre, dall’aeroporto “Sanzio” di Falconara, dopo l’esibizione dei paracadutisti, tre statue della Madonna di Loreto per una “peregrinatio Mariae” negli aeroporti civili e militari d’Italia e in numerosi dei cinque continenti durante l’intero anno giubilare. Alle 17 l’accensione del fuoco in attesa della Venuta a Loreto, alle 19 i Vespri in basilica e alle 21, sempre nel santuario, rosario, Santa Messa presieduta da monsignor Dal Cin e processione in piazza della Madonna con la statua della Vergine Lauretana. Martedì 10 dicembre è la festa della Beata Vergine Maria e per l’occasione alle 10 solenne celebrazione presieduta da monsignor Emil Paul Tscherring, nunzio Apostolico in Italia.

Inaugurate sabato sera invece le tre mostre nelle cantine Bramante: la prima dedicata alla corona del rosario, la seconda sui cimeli dell’Aeronautica lasciati al santuario in dono o in segno di ringraziamento e l’altra, fotografica, “The ethiopian way” promossa dalle missioni estere dei cappuccini.