Pesaro

Pesaro, il giudice annulla la multa e la chiusura a La Grande Bellezza di Carriera

Nel provvedimento il giudice "disapplica il Dpcm". Era la sera in cui c'era Sgarbi. «Grande vittoria»

Umberto Carriera

PESARO – Sanzionato e chiuso, ma il giudice accoglie il ricorso presentato dal ristoratore e leader del movimento #Ioapro Umberto Carriera. Il giudice “disapplica” il Dpcm.

Il fatto risale al 15 gennaio 2021 quando il ristoratore lasciò aperto il ristorante La grande Bellezza di Mombaroccio, accolto i clienti e Vittorio Sgarbi. Erano i giorni di chiusura dei locali, ma Carriera andò contro le regole del Dpcm di dicembre.
Così la polizia locale entrò nel locale e multò Carriera e la Prefettura chiese la chiusura di 20 giorni del locale. Multa, neanche a dirlo, mai pagata. Tanto che la Prefettura ha fatto partire l’ingiunzione di pagamento per la somma di 803 euro.
Carriera ha impugnato tutto tramite l’avvocato Lorenzo Nannelli che in prima battuta ha fatto ricorso davanti al tribunale di Pesaro chiedendo di fermare l’azione esecutiva per evitare la chiusura di 20 giorni stabilita. A luglio ci fu la sospensione del provvedimento e ora è arrivata la decisione definitiva. Carriera non dovrà chiudere il locale né pagare la multa. Nel nostro ricorso l’avvocato ha fatto leva sulla questione dello “stato di necessità”.

L’avvocato Nannelli precisa: «L’imprenditore ha bisogno di lavorare perché il ristoro corrisposto dal governo non arriva a coprire le spese vive di gestione di un locale. Dunque si apre per necessità, altrimenti si fallisce. Siamo molto soddisfatti». Per Carriera una “grande vittoria”