OSIMO e CASTELFIDARDO – Fine settimana movimentato per le forze dell’ordine in Valmusone quello appena trascorso. Alle prime luci dell’alba di sabato (10 ottobre), una pattuglia della Polizia locale osimana ha intercettato uno scooter che il sistema di telecamere aveva indicato come senza assicurazione.
Gli agenti, dopo aver fermato il mezzo, hanno proceduto al controllo da cui è emerso che il due ruote era effettivamente senza assicurazione e al conducente era stata revocata la patente pochi giorni prima. I Carabinieri della Compagnia di Osimo lo avevano colto mentre circolava a bordo di un’auto priva di copertura assicurativa e con patente sospesa.
Alle violazioni contestate dai militari, con l’inevitabile sequestro del veicolo, si sono quindi aggiunte quelle contestate dalla Polizia locale che, anche stavolta, ha proceduto con il sequestro del secondo mezzo a due ruote appunto. In totale il conducente, uno straniero da tempo residente ad Osimo, in pochi giorni ha accumulato sanzioni per ottomila e 896 euro e si è trovato con due mezzi sequestrati e la patente revocata. Una maxi multa che adesso pende sul suo capo. Il tutto è stato portato a termine grazie alla collaborazione sempre più stretta tra gli operatori delle varie forze di Polizia statali e locali presenti sul territorio, che possono fare affidamento sulla moderna tecnologia messa a disposizione dall’Amministrazione comunale.
Sempre sabato sera un incidente ha paralizzato la Jesina a Castelfidardo. Lo schianto è stato violentissimo. Una delle due macchine in particolare ha girato più volte su se stessa per fermarsi in bilico sul bordo della carreggiata. La giovane coppia all’interno è rimasta miracolosamente illesa, tanto che è riuscita a uscire dalle lamiere accartocciate dell’auto sulle proprie gambe. Scossi ma feriti in maniera lieve. Sul posto è arrivata una task force di soccorsi tra ambulanze, vigili del fuoco del distaccamento locale e carabinieri per i rilievi dell’incidente.
La dinamica è ancora al vaglio dei militari ma pare sia stato un sorpasso azzardato lungo quel rettilineo a provocare lo scontro tra le due macchine. A preoccupare di più i residenti, svegliati di soprassalto per il rumore sordo dello scontro, è l’alta velocità di percorrenza lungo quel tratto, sia di notte che di giorno, quando la Jesina, trafficatissima, è transitata da tante auto e camion per la prossimità della zona industriale e la connessione con Osimo.