FABRIANO – Anche nella prima metà del 2017, i fabrianesi si confermano distratti soprattutto con gli oggetti tecnologici, ma onesti. Restituiti soldi, telefonini, gioielli, cellullari e anche le marche da bollo.
Reso noto l’elenco dei beni ritrovati in città e consegnati al comando della Polizia municipale cittadina. Sono stati ritrovati: ben cinque telefoni cellulari, una borsetta, un peluche, una custodia per macchina fotografica più un obiettivo, denaro contante, un orecchino con perla, un apparecchio elettronico e due marche da bollo.
Sono questi gli oggetti che nel primo semestre del 2016 sono stati consegnati al comando della polizia municipale di Fabriano da buoni samaritani. Chi pensa di essere il proprietario di questi oggetti può reclamarli agli stessi vigili urbani. La polizia municipale effettua questo servizio con relativo avviso ed elenco, con sommaria descrizione degli oggetti rinvenuti e/o consegnati ai vigili, due volte l’anno. Il documento, per dargli maggiore risonanza, viene anche affisso all’Albo pretorio comunale, compresa la versione online.
Complessivamente, l’intero elenco di oggetti ha un valore globale di alcune migliaia di euro. Entro 30 giorni, se nessuno reclamerà la proprietà, gli oggetti saranno donati in beneficenza alle associazioni del territorio.
La buona azione di portare al comando della polizia municipale gli oggetti ritrovati, potrebbe essere anche remunerativa. Infatti, quest’ultimi possono essere ricompensati dal proprietario con una somma fino un decimo di quanto consegnato alla polizia municipale. Di norma, però, questo non avviene mai su precisa richiesta di coloro che hanno ritrovato gli oggetti, ma su gesto di gratitudine del legittimo proprietario dell’oggetto prima smarrito e poi ritrovato.