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Il Castelfidardo cala il poker: 4-2 in casa contro il Nerostellati

I biancoverdi vanno sotto per due volte, poi travolgono gli abruzzesi con tripletta di Minella e gol di Montagnoli. Prima vittoria all'esordio in quattro anni di serie D

Uno dei goal di Minella del Castelfidardo

CASTELFIDARDO – Il Castelfidardo travolge per 4-2 la neo promossa Nerostellati alla prima di campionato. Primo successo all’esordio per i biancoverdi in 4 anni di serie D. Man of the match l’argentino Santiago Minella, che firma la sua prima tripletta in Italia. Chiude il conto Davide Montagnoli, che dopo aver segnato nell’ultima partita dello scorso anno ricomincia la sua avventura con un altro importante sigillo.

Un risultato incredibile se si pensa all’avvio di gara. Dopo appena due minuti dal fischio d’inizio gli ospiti gelano lo stadio Mancini andando subito in vantaggio: Di Ruocco conclude al volo di destro su lancio dalla destra di Puglielli e insacca alla sinistra di Selvaggio. Il Castelfidardo reagisce e al 4’ Minella chiede il rigore per un contatto in area, ma per l’arbitro è tutto regolare.

Clamoroso al 25’: gran tiro mancino di Mihaylov al limite dell’area che si spegne sul palo, sulla ribattuta Minella non è in fuorigioco ma solo davanti al portiere si fa ipnotizzare da Parente concludendo debolmente.

Al 27’ Vagnoni tenta il tutto per tutto inserendo un altro attaccante Montagnoli al posto di Mantini. E’ un Castelfidardo a trazione anteriore. Al 35’ Bordi libera sulla destra Trillini che crossa in area, Montagnoli dalla parte raccoglie e rimette in mezzo per Minella che solo davanti alla porta deve solo appoggiare in rete rasoterra per il gol del pareggio meritato.

Al 42’ Castelfidardo vicinissimo al gol, gran cross di Bordi sulla destra e Montagnoli al volo manda di poco a lato.

Al 2’ della ripresa di nuovo doccia gelata per il CAstelfidardo. L’arbitro concede un rigore dubbio per un’uscita di Selvaggio su Kone. Dal dischetto Di Ruocco trasforma il penalty nonostante Selvaggio avesse intuito la traiettoria. Al 7’ s.t. Vitone pericolosissimo su punizione dal limite, con Selvaggio che riesce a toccare di quel tanto che basta per deviare la sfera sulla traversa.

E’ il momento più difficile per il Castelfidardo. Ma proprio quando i biancoverdi rischiano la resa, arriva l’episodio che cambia la partita: al 9’ Di Ciccio commette fallo in area su Trillini, l’arbitro non ha esitazione e decreta la massima punizione. Dagli undici metri si presenta Minella che spiazza il portiere per il gol dell’ennesimo pareggio. Tre minuti dopo sempre Minella sigla il sorpasso con un sombrero su Parente in area. Al 15′ del secondo tempo sempre l’argentino pericoloso impegna il portiere con un bel tiro a incrociare dalla destra. Al 17’ Montagnoli chiude la partita segnando il quarto gol su assist dalla sinistra del solito Minella, il matador dell’incontro. Al 24’ è bravo Selvaggio a salvare su girata in area di Palombizio. Al 27’ s.t. sempre Minella a tu per tu con il portiere spreca il gol del 5-2. Nell’ultima mezzora il Castelfidardo non affonda e controlla il match senza patemi d’animo. C’è spazio per l’ingresso in campo del russo Kapitonov che prende il posto di Minella e del giovane terzino Ghiani.

Castelfidardo – Nerostellati: 4-2

CASTELFIDARDO (4-3-3): Selvaggio, Bordi, Massi, Mantini (27’ p.t. Montagnoli), Di Natale, Lispi, Trillini, Pigini, Mihaylov (39’ s.t. Ghiani), Grazioso, Minella (34’ s.t. Kapitonov). All. Vagnoni

NEROSTELLATI (4-2-3-1): Parente, Ponticelli, Valente, Di Ciccio, Vitone, Isotti (42’ p.t. Palombizio), Rossi (18’ s.t. Di Rosa), Giallonardo (23’ s.t. Donatangelo), Di Ruocco, Kone (18’ s.t. Di Cerchio), Puglielli (36’ s.t. Bruni). All. Di Marzio

Arbitro: Simone Galipo’ di Firenze. Assistenti: Matteo Camoni e Alessio Mangoni di Pistoia
Spettatori: 400 circa
Reti: Di Ruocco (2’ p.t., 3′ s.t.), Minella (35’ p.t., 9′ s.t., 12′ s.t.), Montagnoli (17’ s.t.).
Ammoniti: Isotti (40’ p.t.), Selvaggio (2’ s.t.), Lispi (6’ s.t.), Massi (47’ s.t.)
Recupero: 2’ p.t., 3’ s.t.