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Il Lamonica fa trenta

Lunedì torna puntuale nella città senza testa la corsa dilettantistica di ciclismo. Oltre 180 iscritti e tanti premi per una delle classiche più importanti a livello regionale e non solo.

Il vincitore dell’anno scorso Filippo Zaccanti

OSIMO – Il Trofeo Rigoberto Lamonica fa trenta. Tante sono le edizioni della corsa ciclistica osimana che lunedì tornerà puntuale nella città senza testa, nel giorno della festa del patrono San Giuseppe.

Il Club Ciclistico Campocavallo ha già predisposto tutto per la gara riservata come consuetudine ai dilettanti elite e under23 in un anno importante per il sodalizio della frazione osimana visto che si festeggiano i cinquanta anni dalla fondazione.

Un 2017 che ha visto il Club Ciclistico Campocavallo alquanto attivo: dopo aver ospitato due semitappe del Giro d’Italia Under 23 e allestito il Gran Premio Adalberto Gabrielloni per juniores, ecco il Trofeo Rigoberto Lamonica dopo che i dirigenti ieri sera sono stati premiati dall’amministrazione comunale con una menzione speciale durante la cerimonia di consegna delle civiche benemerenze.

La premiazione di ieri sera del C.C. Campocavallo

Oltre 180 gli iscritti per la gara che va a chiudere la stagione. Tra questi la nazionale russa e la formazione inglese della Zappi’s Pro Cycling, la Viris Maserati, che ha fatto sua la Due Giorni Marchigiana di Castelfidardo con i combattivi Natali e Cima, La Zalf del montecassianese Filippo Rocchetti, le marchigiane Porto Sant’Elpidio e Calzaturieri Montegranaro-Marini Silvano. Hanno confermato la loro presenza anche la Palazzago ed il Team Colpack: lo squadrone del ds Antonio Bevilacqua è ormai di casa a Osimo. Il vincitore dell’anno scorso Filippo Zaccanti tenterà il bis con annessa terza vittoria stagionale. Scorrendo il parterre di atleti ci sono quindi tutti i presupposti per una gara avvincente come lo è stata anche lo scorso anno nonostante la pioggia.

La partenza ufficiale, per l’ultima volta, visto che ormai è quasi pronta la nuova sede della Lega del Filo d’Oro di via Linguetta, sarà alle 14 da quella storica di Santo Stefano. Percorso come sempre selettivo con arrivo in via 5 Torri, toccando tutto il territorio osimano.

Tanti i premi e non solo al vincitore. Un riconoscimento andrà all’atleta più combattivo e sarà intitolato al compianto giornalista osimano Paolo Piazzini. Quello che finirà nelle mani dell’atleta più giovane ricorderà invece il direttore sportivo, sempre locale, Rodolfo Graciotti, venuto a mancare appena due settimane fa. Insomma le emozioni non mancheranno neanche quest’anno sulle strade osimane.

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