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Il Palabaldinelli gremito per l’addio ad Alessandro

Il palas osimano ha accolto oggi pomeriggio, 23 giugno, il funerale con rito civile del giovane papà morto in un incidente in moto martedì scorso lungo la provinciale ad Agugliano

L'abbraccio di amici e parenti ad Alessandro al Palabaldinelli

OSIMO – Oggi pomeriggio il Palabaldinelli di Osimo non ha accolto una partita di basket o una manifestazione cittadina ma una bara ricoperta di fiori bianchi e tanta gente in lacrime. Non sono mancati i sorrisi però, le dolci note musicali che preferiva, e i ricordi di un giovane papà che non c’è più. A decine hanno preso parte al funerale, con rito civile, dell’ingegnere osimano di 33 anni, vittima di un incidente stradale avvenuto lo scorso martedì mattina. L’uomo infatti percorreva la provinciale Sirolo-Senigallia tra Agugliano e Camerata Picena in sella alla sua Suzuki quando è avvenuto lo scontro con un autocarro. Stava per raggiungere la ditta in cui lavorava, la “Apra informatica” di Jesi di cui il padre Lamberto è tra i soci fondatori, ma non ce l’ha fatta.

«Era un giovane allegro, testardo e determinato, sempre pronto a portare avanti quello in cui credeva. Non voglio che questo sia un giorno di dolore, ma che chiunque se la senta venga qui a ricordare Alessandro come sarebbe piaciuto a lui», ha detto il padre Lamberto che per primo ha preso il microfono e davanti a tutti ha iniziato a ricordare. E allora tanti, ragazzi soprattutto, si sono avvicinati e ognuno di loro ha ricordato un episodio che riguardava il loro caro amico, dalla passione per il calcetto a quella per il cibo ma soprattutto per la sua piccolina.

Davanti alla bara ricoperta di fiori bianchi, sugli spalti sedevano la compagna Janet Piccinini, la mamma Anna Maria Magi e la sorella Nicoletta. Gli amici di sempre gli hanno confezionato un poster pieno di fotografie, scatti che immortalano per sempre il 33enne nei momenti felici trascorsi insieme. Da lì la salma è stata portata dalle onoranze Naof al cimitero Maggiore per l’inumazione.