JESI – Sarà Osvaldo Pirani il candidato sindaco del Pd. Così ha deciso, ieri sera, l’Unione Comunale del partito. Niente primarie, dunque. La scelta è caduta, come era ipotizzabile alla vigilia, sul primario di Radiologia dell’ospedale Carlo Urbani, che andrà a sfidare il sindaco uscente Massimo Bacci, oltre a Massimiliano Lucaboni di Libera Azione e Silvia Gregori della Lega Nord. Ancora da ufficializzare, invece, i candidati del comitato di sinistra, Jesi in Comune (si parla di Samuele Animali ndr.), del Movimento 5 Stelle e forse del Meet-Up Spazio Libero (Ruggero Fittajoli? ndr.), costola dei pentastellati che non condivide la leadership di Massimo Gianangeli.
Scongiurate pertanto le primarie interne ai democrat, che nel 2012 costarono probabilmente l’elezione ad Augusto Melappioni. Il Pd, nonostante le divisioni interne, prova a ricompattarsi, puntando sul candidato unico. Brucia ancora infatti il passo indietro del capogruppo Matteo Marasca, che invano ha chiesto di coinvolgere iscritti e simpatizzanti nella scelta del candidato sindaco e, al respingimento della sua proposta, si è tirato fuori dalla partita, annunciando di non voler entrare in lista né accettare eventuali incarichi di giunta.
«Oggi, noi abbiamo centrato l’obiettivo fondamentale: raggiungere il massimo consenso unitario possibile all’interno del PD cittadino – commenta Pirani -. Unità che oggi si rivela essere tanto più importante, perché la coesione interna del PD renderà la città più forte. E Jesi ne ha bisogno, dopo 5 anni di amministrazione esclusivamente ordinaria e di isolamento politico e culturale dal resto della Regione».
«Ieri sera alla Casa del Popolo – commenta il segretario Pierluigi Santarelli -, il Pd jesino ha accolto con un’acclamazione la proposta di candidatura unitaria per le elezioni a sindaco. Questo è il segno che siamo partiti col piede giusto per questa corsa di tre mesi, cui tutti sono impazienti di contribuire. Il Pd, dopo la sconfitta del 2012, dopo una lunga traversata nel deserto, riparte dando dimostrazione di aver capito la lezione: divisi si perde, assieme si vince».
In vista della prossima tornata elettorale amministrativa si muove anche l’associazione culturale e politica “Jesi Futura”. «Nel quinquennio amministrativo che va esaurendosi il Sindaco Massimo Bacci ha operato secondo gli impegni presi mettendo in ordine i conti e cercando di intervenire il più ed il meglio possibile in vari settori che va dalle opere pubbliche, alla cultura, alla sicurezza, all’ambiente ed altro – si legge nella nota -. Ora ci sarà da compiere un passo in avanti significativo, guardando soprattutto al futuro ed allo sviluppo, focalizzando l’attenzione in alcuni settori vitali per la crescita e, soprattutto, in fatto di lavoro. Importante sarà comunque raccogliere tutte le istanze dei cittadini e cercare, per quanto possibile, le soluzioni più favorevoli per una Jesi futura sempre più vivibile ed al centro dello sviluppo dell’intera Vallesina. E’ volontà di ‘Jesi Futura’ partecipare direttamente alle prossime elezioni al fianco del candidato Sindaco Bacci che rappresenta tutte le caratteristiche per continuare ad essere un valido Sindaco. Nei giorni scorsi il direttivo dell’Associazione ha incontrato il primo cittadino il quale ha manifestato interesse alle intenzioni e proposte elencate invitandoci ai tavoli di lavoro che si occuperanno di studiare ed elaborare un programma sul quale contiamo di far convergere anche le nostre idee che saranno poi rappresentate da alcuni nostri membri, candidati consiglieri comunali, che direttamente saranno indicati, se eletti, per realizzarlo».