ANCONA – Giacomo Casanova, interpretato dal principe Maurice, ha visitato questa mattina il centro storico di Ancona e ha donato rose alle anconetane in occasione della festa di San Valentino. Partendo da corso Garibaldi, ha attraversato corso Mazzini muovendosi tra le bancarelle degli ambulanti e i banchi del mercato delle Erbe, fino a piazza del Plebiscito dove stasera offrirà una lezione di bacio. Uno spettacolo semiserio sulle tecniche di seduzione. La scenografia è composta da due grandi cuori di legno e, grazie all’aiuto di due attori, il principe racconterà come si fa a dare il bacio perfetto.
C’è infatti il bacio sulla guancia e quello alla francese, il bacio d’angelo e il bacio a farfalla. E ancora il bacio sulla fronte e il baciamano. Tante le tipologie di baci che le coppie si possono scambiare. «Esistono un’infinità di baci – spiega il principe Maurice (alias il Principe Maurice Agosti Montenaro Durazzo) – ognuno ha il suo e dipende dalla creatività e dall’erotismo, quindi le sfumature sono infinite. Esistono tanti baci, tanti quanti sono gli esseri umani in questo pianeta».
Qual è il bacio perfetto? «È quello che viene dal cuore – continua – non bisogna pensare troppo e avere ansie da prestazione, ma lasciare andare l’istinto e far in modo che il bacio sia punto di incontro di due emozioni forti. Questo è il bacio perfetto, non esiste tecnica, esiste il cuore. Non bisogna vergognarsi di baciarsi perché è una cosa molto bella. Ci si deve vergognare di essere cattivi e fare le guerre, quindi vorrei che in questa ricorrenza le coppie si baciassero».
In una società immersa sempre più in un mondo virtuale a causa dei social network, Maurice contrappone «l’incontro reale. Siamo ormai disabituati al contatto fisico, questa virtualità non rende affatto virtuosi. Il mio messaggio come principe Maurice e come Casanova è di incontrarsi fisicamente, di baciarsi davvero e di cominciare vere storie che solo così possono rimanere nella vita di ciascuno».
Alcune foto del principe Maurice nel centro storico di Ancona mentre dona alcune rose alle signore in occasione di San Valentino
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