Attualità

Immigrazione clandestina, denunciati in 22 dalla Polizia

Dovranno rispondere di favoreggiamento e false dichiarazioni. I controlli degli agenti a Jesi e a Monsano. Pronti provvedimenti di espulsione. Analoga operazione il luglio scorso

Il vice questore aggiunto MIchele Morra

JESI – A finire nella rete degli investigatori del commissariato di Jesi, diretto dal vice questore aggiunto Michele Morra, questa volta è toccato a 21 extracomunitari che, con la complicità  di un cittadino del Burkina Faso, avevano chiesto il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi umanitari presentando, però, una falsa comunicazione di ospitalità.

Nel corso di incessanti controlli gli agenti hanno accertato con puntuali verifiche e controlli che diversi i quali richiedevano il rinnovo del permesso di soggiorno non solo non conoscevano Jesi ma non avevano mai abitato dove dichiarato tra i Comuni di Jesi e Monsano.

Un’attenta analisi ed un meticoloso lavoro hanno portato alla luce che il cittadino del Burkina Faso, regolarmente soggiornante da molti anni in Italia, metteva a disposizione dei richiedenti le due sue abitazioni presentando false comunicazioni di ospitalità.

Una volta ottenuta la dichiarazione gli stranieri si presentavano al Commissariato di Jesi per richiedere il permesso di soggiorno. L’uomo è stato denunciato in stato di libertà per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina mentre i 21 stranieri  a loro volta denunciati per aver utilizzato false dichiarazioni al fine di ottenere l’autorizzazione a permanere nel territorio dello Stato.
 Nei loro confronti saranno adottati provvedimenti di espulsione.

Analoga operazione risale ai primi di luglio, quando furono denunciati due pachistani e un bengalese per falso ideologico e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Il bengalese aveva fornito, anche lui,  falsa ospitalità a diversi cittadini stranieri.