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Inaugurata a Fabriano la palazzina Alzheimer

Taglio del nastro, ieri 23 settembre, alla presenza della presidente del Consiglio comunale, Giuseppina Tobaldi, e del vescovo emerito, don Giancarlo Vecerrica, oltre ai vertici dell'Asp. A disposizione, complessivamente 95 posti letto

Il taglio del nastro

FABRIANO – Inaugurata la palazzina Alzheimer a Fabriano. Un luogo dove poter affrontare insieme una delle malattie più subdole che ci siano perché ruba i ricordi delle persone care. Al taglio del nastro presente la presidente del Consiglio comunale, Giuseppina Tobaldi.

Ieri, 23 settembre, è stata una data importante per l’Azienda di Servizi alla Persona- Residenza Protetta Casa di Riposo Centro Diurno di Fabriano. Dopo la Santa Messa, celebrata nella Chiesa di San Biagio dal vescovo emerito don Giancarlo Vecerrica è stata inaugurata la Palazzina Alzheimer – Residenza e Centro Diurno – e presentata la pittura murale del maestro Roberto Moschini, realizzata nella Sala del Caminetto.

Il taglio del nastro, avvenuto nel nuovo ingresso denominato “Via del Parco” è stato affidato alla presidente del Consiglio Comunale Giuseppina Tobaldi, affiancata da don Giancarlo Vecerrica, dai vertici della struttura dell’Asp, Francesco Santini, Venanzio Governatori, Giampaolo Ballelli, dalle autorità militari, da alcuni consiglieri comunali e rappresentanti dei Gruppi Scout.

L’esterno

La Palazzina Alzheimer composta dal nuovo Centro Diurno e dal reparto Residenza Demenza Protetta, prima e unica nel comprensorio, si aggiunge ai due reparti di Residenza Protetta per una totale di 95 posti letto. Dalla Sala Attività, dotata di Sala Riposo, ora si può accedere direttamente al Giardino Sensoriale, in quanto sono state tolte le barriere architettoniche e si sta lavorando alla ristrutturazione dei sotterranei della ASP. Per altro aprendo il link www.aspfabriano.it si può guardare un video realizzato dal Consigliere Giampaolo Ballelli che documenta tutti i lavori fatti nella Azienda di Servizi alla Persona- Residenza Protetta Casa di Riposo Centro Diurno di Fabriano, oggi arricchita dal murale dell’artista Roberto Moschini, intitolato Il tempo ha scritto sulla lavagna del cielo scivolata nel pozzo.

«L’intento della mia opera è aprire una grande finestra con il colore del cielo che spesso al mattino è simile e visibile nelle due finestre della parteti accanto: su tutto è prevalsa la mia urgenza di trasmettere un sentimento di serenità e ottimismo», le parole dell’artista.

L’artista Roberto Moschini