SASSOFERRATO – Sassoferrato si appresta a celebrare la festività del suo Santo Patrono, Sant’Ugo. La cittadina, profondamente legata al Santo, nato nella prima metà del sec. XIII a Serra San Quirico dalla ricca e nobile famiglia degli Atti, che morì il 26 luglio 1270, ed è ora sepolto nella Chiesa di Santa Maria del Ponte del Piano, partecipa attivamente a questo evento religioso che si colloca tra i più significativi della Regione.
Caro ai sentinati per i numerosissimi miracoli che operò, Sant’Ugo è noto in primis per aver aiutato un gruppo di taglialegna stremati dalla fatica a Serragualdo di Colcanino, nelle vicinanze di Monterosso, quando, mosso a compassione, colpendo una roccia con il suo bastone fece scaturire una sorgente di acqua freschissima che ancora oggi esiste ed è meta di pellegrinaggi. Molte guarigioni miracolose sono avvenute, nel corso del tempo, grazie all’acqua della fonte nei pressi della quale sorge la Chiesetta del “Miracolo di Sant’Ugo”.
La festa di Sassoferrato si articola su cinque giorni, organizzata dall’apposito comitato grazie al quale la celebrazione, dopo alcuni anni di sottotono ha ritrovato l’antico splendore, in collaborazione e con il patrocinio del Comune di Sassoferrato, e offre un ricco programma che spazia tra sacro e profano per andare incontro alle preferenze di ognuno.
Si inizia oggi, 22 luglio, nel piazzale Castellucci dove, dalle 19:30 in poi, è prevista la “Braciolata all’Anfiteatro”, e a seguire il concerto “In ascolto della musica Italiana” con la GioBand. Da lunedì 23 a mercoledì 25 alle 18, il Triduo di preparazione alla Festa nella Chiesa di Santa Maria del Piano che prevede rosario, lettura di un passo della Vita di Sant’Ugo e Santa Messa con omelia di Don Andrea Pantaleoni, monaco silvestrino.
Non mancheranno intrattenimenti vari tra cui la Commedia dialettale della Compagnia della Misericordia “Quando la Campana suona” scritta e diretta da Don Umberto Rotili, prevista per domani alle 21 piazzale Castellucci e, stessa collocazione, per il torneo di burraco in programma alle 21 di martedì 24 luglio. Il tradizionale pellegrinaggio con fiaccolata si svolgerà mercoledì 25 con partenza dalla chiesa di Santa Maria del Ponte del Piano alle 20:45 e con arrivo previsto per le 22:30 circa alla chiesetta del “Miracolo di Sant’Ugo”, commentatore e guida sarà don Andrea Pantaleoni. Per il ritorno si potrà usufruire del bus navetta.
La giornata clou della festa sarà il 26 luglio con la celebrazione della Santa Messa, ogni ora dalle 7 alle 11 nella chiesa di Santa Maria del Piano. Quest’anno la presenza di Sua Eccellenza il Cardinale Edoardo Menichelli renderà ancora più solenne la celebrazione della Santa Messa delle 11 alla quale parteciperà la Corale “Città di Sassoferrato”. Il sindaco, Ugo Pesciarelli, ha invitato il primo cittadino del comune di Serra San Quirico, paese che ha dato i natali al Santo, e al Sindaco del comune di Montegranaro in Provincia di Fermo dove Sant’Ugo ha operato numerosi miracoli.
Don Andrea Pantaleoni celebrerà la Santa Messa delle 10 a Colcanino nella Chiesetta del Miracolo di Sant’Ugo. Nel pomeriggio nella chiesa di Santa Maria del Piano è prevista la Santa Messa alle 17:30 e a seguire la processione con la statua del santo per le vie della città.
Alle 21 in piazza Gramsci ci sarà il concerto del gruppo strumentale “Città di Sassoferrato” diretto dal maestro Daniele Quaglia e per finire alle 23:15 presso il campo sportivo comunale di Viale Roma, uno spettacolo di fuochi d’artificio allieterà la nottata a chiusura della manifestazione.
Da evidenziare infine, che da lunedì 23 a mercoledì 25 dalle 17:30 alle 20 e giovedì 26 dalle 7 alle 20 nella Chiesa di santa Maria ci sarà la “Pesca di beneficienza”.