MILANO – Talento, creatività, ricerca. E’ il mondo delle start up marchigiane, giovani aziende innovative sempre più numerose e accreditate nelle competizioni nazionali ed internazionali. Incubate dagli acceleratori di imprese (ben 4 in regione) e spesso al lavoro tra i laboratori di ricerca delle nostre università, le start up sono società di capitali in cerca di soluzioni organizzative e strategiche, operanti nel settore dei prodotti e dei servizi ad alto valore tecnologico. La buona notizia di questi giorni è che due start up anconetane hanno vinto l’Innovative Made in Italy di Unicredit Start Lab, il programma di accelerazione del Gruppo Unicredit nato per sostenere i giovani imprenditori, l’innovazione e le nuove tecnologie. Dei quattro premiati due appunto sono di casa nostra.
Tra le dieci start up selezionate per la finalissima del 4 luglio a Milano, presso l’UniCredit Tower, ha vinto il secondo premio Innovacrete srl, una startup innovativa nata nel 2016 come spin off dell’Università Politecnica delle Marche. Specializzata nello sviluppo e produzione di materiali avanzati a base cementizia dalle altissime prestazioni, l’azienda ha convinto la giuria con Heraclex, un premiscelato hi-tech durevole, eco-friendly, atossico, ignifugo e personalizzabile, dalle varie applicazioni nel design per le eccellenti prestazioni meccaniche (spessori ridotti e leggerezza).
Menzione speciale per il gelato arrotolato di Mashcream, start up di Ancona-Senigallia nata dall’inventiva di Giacomo Bizzarri e già reduce da un secondo posto al Blast 2017 di Roma, uno dei poli più importanti dell’innovazione internazionale. L’azienda si è affermata anche a Milano per aver sviluppato un’innovazione di processo eliminando la “catena del freddo” propria del prodotto gelato con un metodo di produzione espressa su piastra refrigerata di fronte al cliente, senza l’installazione di un laboratorio e di ulteriori macchinari, il tutto in uno spazio ridotto di piccole dimensioni.
Interessanti i premi: ai vincitori sono garantiti un “mentor” per confronti periodici su aspetti strategici e di crescita aziendale, l’assegnazione di un gestore UniCredit dedicato, l’accesso alla Startup Academy e al programma di coaching di UniCredit Start Lab, la partecipazione a Business Meeting con possibili investitori. Per il primo classificato, inoltre, un bonus di 10.000 euro: lo ha vinto la Vegea di Rovereto con un innovativo materiale vegetale derivato da bucce, semi e raspi dell’uva, da impiegare nei settori moda, arredo e packaging. Terzo classificato Agricolus di Figline e Incisa Valdarno, che punta a fornire alle aziende agricole un software avanzato per la gestione di coltivazioni e trattamenti.