Attualità

Insonorizzazione ferroviaria

Seicento metri di barriere fonoassorbenti sono in via di istallazione lungo le rotaie parallele a via Perugia, sia in direzione nord che in direzione sud, per ridurre l'inquinamento acustico

Senigallia via Perugia

SENIGALLIA – 600 metri di barriere fonoassorbenti sono in via di istallazione lungo le rotaie parallele a via Perugia, sia in direzione nord che in direzione sud, per ‘insonorizzare’  quell tratto di ferrovia.

L’intervento mira a conseguire il rispetto dei limiti acustici previsti dalla normativa vigente e comporta un investimento di oltre cinque milioni di euro totalmente a carico di Rfi del gruppo Fs Italiane.

Le barriere antirumore saranno dimensionate per assicurare in corrispondenza di tutti i ricettori considerati, residenziali e particolarmente sensibili, livelli sonori esterni inferiori a 70 dB(A) nel periodo diurno e 60 dB(A) nel periodo notturno.

L’Amministrazione comunale comunica che per l’alloggiamento delle barriere saranno realizzati cordoli di fondazione su file di micropali. In particolare, dal lato prospiciente il lato mare, l’intervento previsto assumerà anche la funzione di opera di sostegno per il rilevato ferroviario.

Tra i risultati dell’intera opera, poi, figura anche la riqualificazione della via stessa, con l’allargamento della sede stradale e il rifacimento sia dell’asfalto, che dei marciapiedi per migliore la sicurezza.

Nei prossimi giorni, spiega il sindaco Maurizio Mangialardi, sarà convocato un incontro con i residenti per approfondire meglio con loro il progetto, che premia il costante impegno dell’Amministrazione per ridurre al minimo gli inevitabili rumori causati dal passaggio dei treni”.

L’intervento, sottolinea sempre il sindaco, intende anche rispondere in maniera adeguata ai disagi patiti dai cittadini della zona. Con l’occasione, voglio ringraziare pubblicamente Rfi, alla quale da sempre ci lega un rapporto di proficua collaborazione per la realizzazione di interventi a favore dei cittadini e della mobilità sostenibile”.