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Janus Fabriano, c’è ancora speranza

Prestazione straordinaria dei giocatori biancazzurri: dovevano battere Lamezia di 14 per sperare ancora nel sogno della serie B... e hanno vinto di 15 al termine di una partita incredibile, in cui sono arrivati anche a +26. Ora, se Cerignola batte Palermo, i fabrianesi vanno agli spareggi finali per il salto di categoria

FABRIANO – Grande impresa della Janus Fabriano nell’ultima giornata della fase nazionale per la promozione in serie B. I cartai dovevano vincere con uno scarto di 14 punti contro il Lamezia per sperare almeno nel secondo posto del girone (che dà diritto agli ulteriori spareggi finali sul campo neutro di Montecatini) e hanno vinto di… 15!

Ora, però, la Janus deve auspicare che Cerignola batta Palermo, altrimenti sarà tutto inutile (le due squadre si affronteranno domani, domenica 11 giugno, in terra pugliese alle ore 19.30). Ma, certo, il primo enorme passo è stato fatto, necessario per tenere accesa la fiammella. E non era facile, perché la squadra di Lamezia si presentava a questa sfida con nobili credenziali, giocatori validi e il vantaggio di aver battuto la Janus all’andata con un netto 87-74. Al suo seguito, circa duecento tifosi lametini, encomiabili, che hanno affrontato undici+undici ore di viaggio dalla Calabria per sostenere i propri beniamini al PalaGuerrieri, incessantemente, durante le oltre due ore di gioco di una sfida durissima.

Al Lamezia bastava vincere anche di uno per festeggiare al PalaGuerrieri la promozione immediata in serie B. Ma Fabriano, stavolta, era proprio in serata di grazia.

Si è visto fin dall’inizio che i cartai non erano ancora in “ferie” con la testa, merito dei giocatori e dello staff tecnico che ha saputo tenere alta tensione e concentrazione, quando il rischio poteva essere quello di “sbracare” dopo la dolorosa sconfitta a Palermo di domenica scorsa.

Un momento della sfida tra Janus Fabriano e Lamezia

Pronti-via e Fabriano inizia sùbito bene. Il primo, e unico, contatto dei calabresi è sul 2-2… Poi a guidare sarà sempre la Janus. Una tripla di Quercia regala il primo vantaggio in doppia cifra della serata all’8’ sul 19-9. E al 15’ la Janus allarga la forbice doppiando gli avversari sul 32-16 (tripla di Bugionovo). A questo punto, anche il pubblico di casa – che aveva iniziato sornione – inizia a crederci. Si va al riposo sul 42-31.

Lamezia non ci sta e trova dal veterano Rubino le triple che la rimettono in corsa (42-36 al 22’). Tutto da rifare. Ma, come dicevamo, è una serata magica. Oltre al solito carneade Nedwick, ora coach Aniello tira fuori dal cilindro altri due conigli, Giovanni Marini e – soprattutto – Kevin Pandolfi. Il reggino, contro i suoi corregionali, ritrova grinta e mira e, con una lunga serie di tiri liberi, trascina la Janus a +20 (67-47 al 34’). La luce sembra essersi definitivamente spenta per Lamezia che, con Stanionis evanescente prima e fuori per falli poi, si aggrappa a a Rubino e a Monier per non naufragare, ma Fabriano è un fiume in piena e aumenta il vantaggio sempre di più, raggiungendo addirittura il +26 al 39’ (81-55).

A questo punto, in meno di un minuto, forse distratti dal tripudio generale, i cartai rischiano di fare harakiri, perdendo tre palle di fila che consentono al Lamezia di arrivare ad un tiro dal -12. Ma la tripla di Rubino sulla sirena è corta e la Janus può festeggiare l’82-67 che le consente di sperare ancora.

A quattrocento chilometri di distanza, Fabriano tiferà affinché Cerignola batta Palermo. A quel punto Cerignola sarebbe prima nel girone C e salirebbe diretta in serie B, Fabriano seconda e andrebbe a giocarsi gli spareggi per la promozione sul neutro di Montecatini contro le seconde del girone A e B.

Di certo, comunque, vada, c’è che con questa incredibile vittoria contro Lamezia è stata scritta una pagina di storia della giovane società biacazzurra.

JANUS FABRIANO – BASKETBALL LAMEZIA = 82-67

JANUS FABRIANO – Patrizi ne, Piloni 6, Bugionovo 12, Marini 12, Tarolis 4, Pandolfi 17, Zampetti ne, Cummings 2, Fanesi ne, Giuseppetti ne, Nedwick 18, Quercia 11. All. Aniello

BASKETBALL LAMEZIA – Mangione ne, Ragusa ne, Antonicelli ne, Rubino 17, Fragiacomo, Di Gennaro 12, Gaetano 9, Costa 3, Lazzarotti, Stanionis 6, Monier 20. All. Ortenzi

ARBITRI – Guido Monciatti di Siena e Roberto Montelbetti di Empoli (Fi)

PARZIALI – 21-14 al 10’, 42-31 al 20’, 54-44 al 30’, 82-67 finale