Attualità

Jesi, 91 gli incidenti sulle strade in quattro mesi e mezzo

Sono solo quelli rilevati dalla Polizia stradale sul territorio comunale nel primo scorcio del 2021, mentre in città si accende il dibattito su zone 30 e installazione del nuovo velox

Jesi, traffico in viale della Vittoria

JESI – Sono stati ben 91, stando solo ai sinistri rilevati dalla Polizia Locale, gli incidenti stradali nel territorio comunale di Jesi nei primi quattro mesi e mezzo dell’anno. Un dato significativo nel momento in cui entra nel vivo la discussione, anche politica, sulla concretizzazione dei suggerimenti indicati dal Piano urbano della mobilità sostenibile.

Spiega l’assessora alla mobilità Cinzia Napolitano quanto all’idea di introdurre zone dal limite di velocità a 30 chilometri orari: «Nessuna imposizione, né introduzioni senza confronto. Per ora è solo ad un progetto di sperimentazione nell’area fra i viali Verdi, Papa Giovanni XXIII, della Vittoria e Cavallotti che si sta lavorando. In ogni caso se ne discuterà prima con chi abita nella zona perché è dai residenti stessi che deve essere sentita l’esigenza di rendere la strada più sicura per tutti. Introdurre una zona 30 non è mettere un cartello ma significa creare situazioni tali da rendere gli spazi di tutti, anche di pedoni e mobilità lenta, non solo delle auto».

Nel prossimo consiglio sarà Andrea Binci (Pd) a richiamare il tema con una interrogazione: «Nel Pums vengono create ampie zone 30, i cui limiti difficilmente potrebbero essere controllati. Modifiche così importanti dovrebbero essere precedute da un’ampia fase di dibattito, specie con i cittadini interessati. Fra le individuate ci sono strade molto utilizzate e gli interventi sono indicati con orizzonte temporale di breve termine, per una spesa di 19 mila euro».

In tema di sicurezza stradale, sta prendendo il via il monitoraggio sulle strade più pericolose della viabilità cittadine: all’attenzione il numero dei veicoli in transito e la loro velocità medie, per contribuire a decidere dove collocare il nuovo velox, e i quattro box dissuasori in cui posizionarlo a rotazione, che dal mese di giugno saranno a disposizione della Polizia Locale.

In realtà due sedi per l’installazione dei box sono già state annunciate: via Paradiso e via dei Colli. Ne restano da individuare altre due. Fra le candidate, le strade maggiormente a rischio. I dati relativi agli incidenti stradali nei passati tre anni – fra il 2018 e il 2020 – dicono di 42 lungo via Ancona, 24 in viale Verdi, 22 in viale Papa Giovanni XXIII, 21 in via Roma.

Da tenere d’occhio anche via XX Luglio, con 18 sinistri nel triennio, e via Minonna, 11. E poi via Fontedamo (10), via Paradiso (8), via del Verziere, via dei Colli e viale Martin Luther King (3), via San Marcello (2).