JESI – Aumentano i parcheggi a pagamento in città. La Giunta comunale ha approvato un atto di indirizzo che rivoluziona la sosta negli stalli blu all’interno del territorio urbano, come annunciato dallo stesso sindaco Massimo Bacci nella conferenza stampa di fine anno (leggi l’articolo).
Tante le novità, che richiederanno comunque ulteriori mesi per essere concretizzate. Innanzitutto è previsto l‘incremento delle aree di sosta a pagamento con l’introduzione di viale della Vittoria, parcheggio delle Conce e parcheggio della Stazione (da valutare l’inclusione o meno di Viale Trieste e Via IV Novembre). Quindi si rivedranno le tariffe. L’obiettivo è di agevolare la sosta lunga, riservando comunque una percentuale di stalli ai residenti ed agli operatori del centro storico e attivando abbonamenti per gli utenti abituali. Più lontano si lascerà l’auto rispetto al centro storico, meno si pagherà: questa sarà la filosofia da seguire. Successivamente, quindi, dopo averne studiato le ripercussioni, si accenderanno i parchimetri al Mercantini.
L’amministrazione Bacci entra nel dettaglio delle ipotetiche tariffe da applicare:
– Stalli di sosta attuali: «Tariffa prima ora analoga a quella attuale con incremento nelle ore successive, caratterizzando così gli stalli attualmente gestiti a pagamento come aree “ad alta rotazione”».
– Nuovi stalli di sosta zona centrale (Viale Vittoria, Conce): «Tariffa prima ora particolarmente vantaggiosa, con lieve incremento nelle ore successive, caratterizzando così gli stalli come aree “a sosta media”».
– Nuovi stalli di sosta zona stazione: «Tariffa prima ora particolarmente vantaggiosa, con forte incremento nelle ore successive, caratterizzando così gli stalli come aree “ad altissima rotazione”, così da scoraggiarne l’uso da parte dei pendolari che vengono indirizzati verso il parcheggio retrostante la stazione».
– Parcheggio Mercantini: «Tariffa prima ora particolarmente vantaggiosa, con ulteriore riduzione nelle ore successive, caratterizzando così gli stalli come aree “a sosta lunga”».
In una seconda fase si prevede anche «l’introduzione di sistemi di pagamento e controllo fortemente automatizzati che consentano di ridurre il personale impegnato nell’attività quotidiana con conseguente modifica del piano economico-finanziario complessivo del servizio». Sarà la società municipalizzata Jesiservizi a occuparsene, a meno che siano necessarie, a seguito dell’attuazione del piano complessivo, particolari competenze tecnologiche e informatiche.