JESI – Saranno premiati in Comune nelle prossime settimane il cordaro Pietro Montesi (leggi l’intervista) e la figura di Edmondo Giuliani, “il pittore di strada”. Ci si attendeva un riconoscimento ieri sera (27 agosto) in occasione della Festa del Cordaro al quartiere Prado ma così non è stato.
La festa del quartiere, che doveva chiudere domenica 26 agosto, è stata prolungata fino a ieri sera con lo spettacolo “Mago per svago” de L’Abile Teatro, una garanzia per le famiglie, la presentazione del libro “Chiamatemi Federichino” con Talita Frezzi e Franca Tacconi, la musica e i balli di Mad Boots, ai fornelli la signora Flora Di Pietropaolo. Una decisione presa a causa del maltempo che ha fortemente penalizzato la manifestazione, costringendo l’organizzazione a posticipare la serata degli spettacoli.
«Il grande impegno dei volontari e l’organizzazione che ha messo in piedi la manifestazione dimostrano il senso di appartenenza dei cittadini per questo quartiere – ha detto il Sindaco Massimo Bacci – Per quello che rappresentano e hanno rappresentato per la città di Jesi, a Pietro Montesi e ai familiari di Edmondo Giuliani verrà consegnata una targa in Comune». La manifestazione è stata organizzata dall’associazione culturale Willer&Carson (cui sono stati concessi 1700 euro e l’utilizzo a titolo gratuito di beni comunali come sedie, palco, tavoli per un totale di circa 4mila euro), per la direzione artistica di Michael Bonelli, con il patrocinio e il supporto del Comune di Jesi. La Festa del Cordaro è una delle manifestazioni finanziate con la tassa di soggiorno che da aprile a giugno ha fatto entrare in cassa 15mila euro, altri 10mila sono previsti per fine anno.