JESI – Un contributo ministeriale di 160 mila euro per adeguare le scuole alle normative anti-covid. In fase di avvio i lavori di manutenzione in una decina di plessi cittadini, al fine di garantire il distanziamento sociale e le misure di sicurezza. Ci si avvale, appunto, di un finanziamento governativo, stanziato proprio per fronteggiare l’emergenza sanitaria e ridurre la possibilità di contagio fra gli alunni.
Le scuole interessante sono le medie Federico II di piazzale San Savino e Borsellino di Corso Matteotti, le elementari Mestica, Monte Tabor e Cappannini, e gli asili Gola della Rossa e Isola Felice, Casali Santa, Anna Frank e Arcobaleno.
«A seguito delle criticità emerse e delle esigenze manifestate dai dirigenti scolastici – spiega l’amministrazione – si è reso necessario per alcuni edifici procedere alla progettazione di alcuni interventi di adeguamento nei limiti delle caratteristiche strutturali dell’immobile e delle effettive esigenze di utilizzo dei vari locali nonché in considerazione anche degli interventi finanziabili e dei limiti posti dalla fonte di finanziamento».
L’obiettivo principale, concordato fra Comune e Istituti Comprensivi, è stato quello di ricavare, dove possibile, nuovi spazi per le lezioni, con particolare riferimento agli immobili più vecchi, o con capienza limitata. I lavori dovrebbero concludersi qualche giorno prima dell’avvio dell’anno scolastico.
Si è mossa anche la Provincia, che ha già indicato i lavori da effettuare a Jesi, riguardanti il Liceo Scientifico “L. Da Vinci (verranno rimossi tre muri divisori all’ultimo piano del plesso storico al fine di creare 3 aule di 76 mq al posto di 6 aule di 38 mq), l’I.I.S. “Cuppari-Salvati” (al fine di eliminare le criticità di dislocazione di n. 5 classi, l’istituto rinuncia alla didattica organizzata per aule laboratorio e verranno eseguite le seguenti opere: al piano terra l’attuale Aula Magna verrà trasformata in due aule. Rimozione di un divisorio nell’ex aula di musica. L’aula insegnanti che sarà trasferita nell’attuale biblioteca al fine di consentire la realizzazione di una ulteriore aula didattica), il Liceo Classico Vittorio Emanuele II (un laboratorio di informatica e il museo verranno tramutati in aule didattiche) e l’I.I.S. Galilei di Jesi (5 classi saranno trasferite al CIOF, mentre alla Fondazione Colocci verrà abbattuto un muro di cartongesso per ampliare un’aula).