JESI – Con l’approvazione dello studio di fattibilità e la gara per l’assegnazione della progettazione prende il via in maniera strutturata l’intervento di riqualificazione energetica della pubblica illuminazione che rappresenterà uno degli interventi principali del programma di mandato.
Perché, con un investimento di circa 4,5 milioni, si procederà a sostituire progressivamente tutti gli 8 mila punti luce esistenti in città e si implementerà l’intera rete con la fibra per predisporre i servizi di videosorveglianza e di wi-fi.
In particolare, sottolineano dal Comune, «l’analisi economico e finanziaria ha evidenziato che l’ipotesi di affidamento in house (in particolare a JesiServizi) risulta economicamente sostenibile e vantaggiosa per l’ente, al contrario di quelle tramite un affidamento in convenzione Consip o in project financing, mettendo pertanto il Consiglio comunale nelle condizioni di avere tutte le valutazioni necessarie per decidere in merito».
La Giunta, nel prenderne atto, ha dato mandato all’Area Servizi Tecnici di procedere con l’affidamento delle successive fasi di progettazione, così da avere la compiuta definizione degli interventi da effettuare, al fine di mantenere in capo all’amministrazione il controllo, in termini tecnici ed economici-finanziari, del processo di riqualificazione della pubblica illuminazione.
In linea generale tutti i punti luce dell’intera illuminazione pubblica saranno sostituiti con lampade al led che garantiranno una migliore visibilità assicurando un significativo risparmio energetico e, di conseguenza economico. Sotto il profilo finanziario, l’intera operazione si sosterrà con circa 850 mila euro l’anno che verranno messi a disposizione della società a cui sarà affidato il servizio e che è esattamente la somma che il Comune spende nello stesso periodo di tempo per i consumi di energia elettrica e gli interventi di manutenzione.
Scadrà il 24 dicembre, infine, la gara a procedura aperta per assegnare la progettazione esecutiva e definitiva dei lavori, con una base di 174 mila euro. L’aggiudicatario avrà poi un tempo massimo di 4 mesi per completare il tutto, tenendo presente che dovrà sviluppare il progetto con una previsione di spesa di 4 milioni di euro per gli impianti luce e 500 mila euro per le tecnologie relative alla fibra.