JESI – Trenta luglio 2018. E’ questo il termine per la costruzione della torre Erap, la palazzina di sette piani che dovrebbe sorgere nel quartiere San Giuseppe. La precisazione arriva dal comune dopo che il Meetup Spazio Libero di Jesi aveva fatto sapere con una nota stampa che il permesso era scaduto. Un permesso valido tre anni – precisa l’ente – che dal 2015 arriva al 2018. Che la torre si farà e che non c’è nessuna intenzione di fermare i lavori l’ha fatto capire anche l’assessore ai lavori pubblici Mario Bucci su precisa domanda dei giornalisti. L’assessore ha ricordato la presenza di recente sugli scranni della sala consiliare del dirigente dell’Erap e citato il Vangelo, Matteo 7/6, sulla questione. Sabato scorso in merito al “mostro di cemento“, così lo chiamano nel popoloso quartiere, c’era stata una partecipata riunione al Centro Sociale l’Incontro di via Tessitori organizzata proprio dal Meetup. Decisamente contrari, senza alcun margine, i residenti di San Giuseppe che oltre a ricordare la situazione di una zona già sovrappopolata, temono ulteriori lavori stradali per smaltire la viabilità.
Torre Erap, il permesso a costruire è ancora valido
Sulla questione sollevata da Meetup, il comune di Jesi precisa che il permesso a costruire non è scaduto. Sabato scorso, in merito alla costruzione della palazzina, contestata dai residenti del quartiere San Giuseppe, c'era stata una partecipata riunione