JESI – Ancora incidenti in via del Verziere, a Jesi, Marco Giampaoletti si fa sentire. Il consigliere comunale di minoranza evidenzia le problematiche della strada periferica, utilizzata da molti per evitare il traffico dell’Asse sud e spesso percorsa a velocità superiori ai limiti prefissati.
«Sono ben tre, a distanza di poco tempo, le auto che si sono cappottate finendo nel campo adiacente a via del Verziere, causando feriti al punto da richiedere l’intervento dell’eliambulanza – segnala Giampaoletti -. Si tratta di una strada sicuramente pericolosa ed è necessario l’intervento dell’amministrazione per prevenire questo tipo di incidenti. Servono dissuasori di velocità. Per molto tempo, gli stessi residenti hanno richiesto all’amministrazione Bacci la presenza della polizia locale nella zona per effettuare dei controlli, ma la cosa avviene sporadicamente. È risaputo infatti che molti veicoli superano abbondantemente i limiti effettuando anche sorpassi nonostante il divieto e la carreggiata piccola».
Il consigliere comunale chiede pertanto l’introduzione di dossi artificiali, o di altre tipologie di dissuasori, non escludendo la possibilità dell’autovelox fisso. «Considerata la tecnologia a disposizione – rileva Giampaoletti -, potrebbe essere il momento giusto per tali scelte. È necessario quindi procedere così da risolvere un problema di questa via, affrontato fino a oggi con tante chiacchiere e pochi fatti».
Via del Verziere, stando al piano urbano della mobilità sostenibile, è fra le strade per le quali è previsto il limite di 30km/h. A evidenziare l’ipotesi è stato Andrea Binci del Pd, che ha presentato un’interpellanza da discutere in occasione del prossimo consiglio comunale.