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La comicità di Maurizio Battista allarga il sorriso di Loreto

Il noto artista romano sarà protagonista stasera, 26 agosto, di un nuovo incontro che arricchisce l'estate della città mariana. Attore anche in tv e al cinema, il palcoscenico resta comunque la sua casa preferita dove sferzare affanni e rapporti umani e familiari

Maurizio Battista

LORETO – A Loreto arriva la comicità tutta verve di Maurizio Battista, sabato 26 agosto alle 21.15 in piazza della Madonna, grazie alla sinergia tra gli assessorati al Turismo, con Fausto Pirchio, e alla Cultura, con Luca Mariani. Battista ha cominciato la sua lunghissima esperienza teatrale con uno spettacolo che la dice lunga sul personaggio che si muove sul palco, tra romanesco e popolaresco, “Vatte a fidà”. Anche il titolo di questa serata è indicativo, “Che sarà? Bo!”: come sempre il nome dello spettacolo è una frase secca ed esclamativa che conduce lo spettatore, molto spesso coinvolto nei suoi monologhi, nel vivo di una comicità del quotidiano, della strada e del condominio ma ben passata al setaccio di un’ironia tipicamente romana che sferza, più con il sorriso e la partecipazione che con il ghigno, gli atteggiamenti esagerati, le espressioni consumate dal quotidiano, le gaffes e i rapporti umani e familiari di tutti i giorni, i piccoli e i grandi fatti che accompagnano nei percorsi della vita.

Arriva così da Roma il secondo mattatore di questo agosto lauretano: dopo lo stile e la raffinatezza di Gegè Telesforo che in piazza aveva portato le emozioni del jazz e della jam session, Loreto ospita la comicità vivace e allegra di Maurizio Battista, i suoi colori vividi, la confidenza “amicona” verso il pubblico che caratterizza ogni suo spettacolo. Loreto insomma varia la sua cifra estiva passando da una certa nicchia musicale alla popolarità teatrale e confermando così, per le proprie serate, il minimo comune denominatore della qualità. «Siamo convinti – sostiene l’assessore Pirchio – che la nostra proposta vada pienamente incontro alle aspettative di un pubblico che cerca proprio la qualità, trovata, di volta in volta, in una musica “parallela” come il jazz o nel teatro comico come vedremo sabato. Di certo il successo di questi incontri conferma che la strada scelta è quella giusta».

Maurizio Battista è uno dei più prolifici attori teatrali italiani, ha alle spalle una carriera iniziata nel 1978 e una serie di “one man show” partiti proprio con quel “Vatte a fidà” del 2001. Da lì in poi il palcoscenico è diventato la sua casa artistica più frequentata con oltre venti spettacoli in sedici anni, tournée acclamate in tutta Italia, più la partecipazione a una decina di film non sempre necessariamente comici (l’ultimo, da protagonista, molto personale e con evidenti richiami al suo teatro è “Uno, anzi due” del 2015) e a diverse produzioni televisive. Esordio come comico e co-conduttore alla nona edizione di “Fantastico” affiancando Massimo Ranieri, Anna Oxa e Giancarlo Magalli, quindi all’inizio degli anni Novanta la “Partita doppia” su Rai Uno con Pippo Baudo che l’aveva notato e quindi voluto al suo fianco e poi ancora “Colorado”, “Buona domenica”, “Assolo” e “Quelli che il calcio” tra Mediaset, La7 e Rai, fino alla conduzione di Striscia la notizia nel 2014 con Leonardo Pieraccioni.

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