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La “diaspora” dei giocatori della Fortitudo Fabriano

La squadra cartaia, dopo essere arrivata ad un soffio dal salto in Promozione nello spareggio del 28 maggio, non è stata iscritta al campionato di Prima Categoria. Ecco dove sono andati a giocare gli atleti, tutti fabrianesi, di quella affiatata squadra rossoblù

Un'immagine dello scorso campionato: la gioia dei giocatori della Fortitudo Fabriano dopo una vittoria

FABRIANO – Quindici calciatori fabrianesi… con la valigia. Sono quelli che, fino a due mesi fa, vestivamo la maglia della Fortitudo Fabriano in Prima Categoria, arrivando – il 28 maggio – a tanto così dal salto in Promozione, sconfitti dal Muccia al 114’ nello spareggio conclusivo (3-2).

Una rosa composta interamente da fabrianesi, quella rossoblù, che però da un giorno all’altro, a metà luglio circa, si è ritrovata senza squadra. Come abbiamo reso noto su queste colonne durante le settimane scorse, infatti, la Fortitudo è confluita nel Fabriano Cerreto neopromosso in serie D, che ha conservato il settore giovanile, ma non la prima squadra rossoblù.

E così, non senza qualche polemica, quella affiatata e valida rosa cartaia si è frantumata. Una vera e propria “diaspora”, alla rapida ricerca di una squadra in cui giocare.

Ecco dove sono finiti i giocatori: Gianmaria Battistoni all’Argignano (Seconda Categoria), David Bellucci al Serra Sant’Abbondio (Seconda Categoria), Cristiano Ruggeri al Sassoferrato Genga (Promozione), Giuseppe Ippolito e Francesco Lettieri al Pioraco (Prima Categoria), Simone Carmenati al San Biagio di Osimo (Prima Categoria), Gabriele Piccolini al Monserra (Prima Categoria), Giacomo Biocco e Valerio Guidarelli a Le Torri Castelplanio (Prima Categoria), Giovanni Gobbi ed Emanuele Mariani al Castelraimondo (Seconda Categoria), Jacopo Ruggeri al Fiuminata (Prima Categoria), Luca Porcarelli e Daniele Pallotta all’Arcevia (Prima Categoria), Simone Clementi in ripresa da un infortunio.