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La Ginnastica Fabriano traccia un bilancio: il 2017 è stato fantastico

L'anno appena concluso è andato agli archivi con tantissime soddisfazioni nella ritmica per il sodalizio cartaio, in primis con il primo scudetto conquistato dalle ginnaste di serie A1. Ma il 2018 si apre con una notizia meno lieta, l'addio del main sponsor Fondazione Carifac

Allenatrici e atlete di punta della Ginnastica Ritmica Fabriano

FABRIANO – Tempo di bilanci in seno alla Ginnastica Fabriano. Il 2017 è stato senz’altro un anno storico per la conquista dello scudetto, ottenuto vincendo per la prima volta il Campionato Nazionale di Serie A1. Negli ultimi quindici anni, numerosi sono stati i titoli italiani arrivati a Fabriano nelle varie categorie previste nella ritmica, sia individuali che di squadra, ma mai era riuscita l’impresa di guadagnarsi il tricolore nella massima serie, anche se la squadra molto spesso è arrivata sul podio.

Proprio nell’anno in cui Fabriano si è presentata con una squadra totalmente “Made in Italy”, si è giunti a superare le agguerrite società concorrenti, imbottite delle migliori ginnaste del mondo. Per questo motivo la grandezza dell’impresa prende una dimensione veramente impressionante.

Ma è stato anche l’anno dell’esplosione, a livello individuale, di Milena Baldassarri, che prima si è guadagnata il posto da titolare in Nazionale e poi ha rappresentato l’Italia ai Mondiali, arrivando al prezioso nono posto finale, oltre che a partecipare a Gran Prix e World Cup con ottimi piazzamenti sempre in favore dell’Italia.

Titolo nazionale conquistato anche dalla squadra Junior. E poi Sofia Raffaelli si è laureata campionessa nella categoria Allieve. Secondo posto, invece, sia per Alice Aiello nella categoria Senior, sia a livello di squadra per il gruppo Senior e di serie C1.

Terzo posto per la serie C2 e la serie C3 nelle memorabili giornate dell’1, 2 e 3 dicembre, quando a Fabriano sono confluite oltre 600 ginnaste, facendo registrare il tutto esaurito nelle strutture ricettive della città e dei dintorni.

La Ginnastica Fabriano ha poi vinto il Trofeo Andreina Gotta e dato un importante contributo per la vittoria delle Marche al Torneo delle Regioni.

E che dire delle ragazze della Nazionale Junior, allestita ed allenata proprio a Fabriano dalle tecniche locali Julieta Cantaluppi e Kristina Ghiurova, che a Budapest hanno conquistato il titolo di vice-campionesse d’Europa, risultato mai ottenuto nella storia della ginnastica ritmica italiana. In questa nazionale era presente Talisa Torretti che a gennaio affronterà da individualista due trasferte con la Nazionale, a Oslo e a Mosca, in quanto è tra le probabili convocate per le Olimpiadi Giovanili di Buenos Aires nel prossimo autunno.

Non dimentichiamoci, poi, di Martina Centofanti, una delle famose “farfalle azzurre”, appartenente al Corpo dell’Aeronautica, ma sempre tesserata con il club fabrianese.  Al suo fianco, quanto prima, Fabriano vedrà la presenza nella squadra Nazionale anche di Letizia Cicconcelli, che dopo i primi mesi come riserva si sta ritagliando un ruolo importante da titolare.

Intanto la Ginnastica Fabriano ha partecipato nel fine settimana scorso al “Torneo Irene Bacci” a Lucca, che ha visto le vittorie delle atlete Talisa Torretti e Sofia Raffaelli tra le Junior, mentre Elisa Paciotti e Gaia Mancini sono giunte terze e quarte tra le Allieve; esordio con un sesto posto per Giulia Zandri, alla sua prima apparizione con la Ginnastica Fabriano.

Tante belle notizie, ma anche qualcuna un po’ meno lieta. Il 2018, infatti, inizia senza lo sponsor istituzionale, la Fondazione Carifac, che non ha rinnovato il contributo alla Ginnastica Fabriano. Per la società, ora, sarà un po’ più difficile riuscire a mantenere questa realtà che ha reso Fabriano molto conosciuta per la ginnastica ritmica.