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La Janus va a sbattere contro Cerignola

I pugliesi hanno sbancato nettamente Fabriano nella quarta giornata della fase nazionale per la promozione in serie B. Ora i cartai dovranno fare il pieno nelle ultime due partite (domenica a Palermo e poi in casa con Lamezia) per cercare di centrare almeno il secondo posto e sognare ancora

Oltre 1.500 spettatori al PalaGuerrieri per Janus Fabriano-Udas Cerignola

FABRIANO – Stavolta è stata la Janus Fabriano a doversi inchinate alla Udas Cerignola. I pugliesi hanno sbancato la città della carta con un perentorio quanto meritato 55-68 e, così, volano in testa al girone sud, che porta alla promozione in serie B. Nell’altro match, il Lamezia ha superato il Green Basket Palermo per 62-56.

La classifica dopo quattro giornate pertanto recita: Cerignola 6; Lamezia e Fabriano 4; Palermo 2. Restano due turni da giocare. Ricordiamo che la prima classificata verrà promossa direttamente in serie B, mentre la seconda avrà una ulteriore chance andando a giocare altri spareggi contro le seconde degli altri gironi.

Certo è che, grazie alla vittoria a Fabriano, i pugliesi di Cerignola ormai hanno un piede in serie B, considerando anche il fatto che hanno ribaltato la differenza canestri (la Janus aveva vinto di 6 all’andata), un particolare che può essere rilevante in caso di arrivo a pari punti.

Rispetto alla vittoria in quel di Cerignola, in questa occasione la Janus non è riuscita a far valere l’effetto sorpresa. I pugliesi si sono presentati sul parquet ben preparati, con una eccellente difesa, alla quale hanno accoppiato un attacco chirurgico nelle penetrazioni centrali e al tiro da fuori (otto triple a bersaglio per il solo Scarponi).

La Janus, alla quale è mancato un punto di riferimento come Tarolis, ha provato a mischiare le carte con un po’ di zona, senza riuscirci, e in attacco il solo Nedwick è stato capace di farsi spazio. Cerignola, infatti, più prestante fisicamente di Fabriano, ha fatto pesare dalla propria parte muscoli e centimetri.

Insomma, onore ai vincitori. E nessun dramma per i vinti, poiché ci sono ancora due partite in cui si può pensare per lo meno di agganciare il secondo posto, che darebbe diritto alla partecipazione ad ulteriori spareggi. Più complicato pensare al primo posto. Ma nello sport mai dire mai… I prossimi due match della Janus sono in programma domenica 4 giugno a Palermo e poi, ultimo, sabato 10 giugno in casa contro Lamezia, una sfida che si preannuncia in ogni caso decisiva.

Per quanto riguarda la partita di ieri, la Janus aveva iniziato bene trascinata da Nedwick e Quercia, tanto da provare un allungo sul 14-9 al 6’. Ma dal mini-riposo tra primo e secondo quarto entrava sul parquet un’altra Cerignola, che concedeva ai cartai la miseria di quattro punti nei primi sette minuti del secondo parziale, andando al break lungo avanti 24-31.

Nella seconda metà del match la musica non cambiava, anzi il “gap” si ampliava piano piano, con i tentativi fabrianesi di accorciare le distanze sempre puntualmente vanificati dalle giocate di Scarponi e Tredici. Massimo vantaggio pugliese al 35’ sul 41-61, poi nel finale Fabriano riusciva a rosicchiare qualche punto, fino al conclusivo 55-68. Domenica, come detto, si va in trasferta a Palermo.

JANUS FABRIANO – UDAS CERIGNOLA = 55-66

JANUS FABRIANO – Patrizi ne, Piloni 6, Bugionovo 5, Marini 4, Tarolis 4, Pandolfi 4, Zampetti ne, Cummings ne, Fanesi, Giuseppetti, Nedwick 24, Quercia 7. All. Aniello

UDAS CERIGNOLA – Dimmitto ne, Gambarota 8, Marchetti 6, Cota 2, Leo 5, Tredici 14, Scarponi 26, Romano 1, Ulano 6. All. Marinelli

ARBITRI – Tartamella di Trapani e Attard di Cefalù (Pa)

PARZIALI – 16-15 al 10’, 24-31 al 20’, 34-44 al 30’, 55-68 finale