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La Ristopro Fabriano cerca la rivincita a Civitanova con i nuovi Marsili e Monacelli nel “motore”

Il lungo: «Sono un soldato, mi metto a disposizione del coach». Il play: «Non mi tirerò indietro quando ci sarà da metterci grinta». Esordiranno domani - domenica 7 gennaio - a Civitanova, prima giornata di ritorno, con almeno un centinaio di sostenitori al seguito

Da sinistra: il direttore sportivo Simone Lupacchini, il nuovo lungo Valerio Marsili, il general manager Paolo Fantini e il nuovo play Lorenzo Monacelli

FABRIANO – «Questi due matrimoni si dovevano fare». Parafrasiamo al contrario i “Promessi Sposi” per presentare l’arrivo in casa Ristopro Fabriano dei nuovi innesti Valerio Marsili (ala/pivot) e Lorenzo Monacelli (play/guardia), pronti ad esordire domani – domenica 7 gennaio – nel match in trasferta a Civitanova Marche (PalaRisorgimento, ore 18), prima giornata di ritorno del campionato di serie B.

Due matrimoni che si dovevano fare, dicevamo, anzi era proprio ora, perché Marsili – pur essendo romano – ha origini nel “nostro” entroterra (a Valdolmo di Sassoferrato, un tiro di schioppo da Fabriano), e Monacelli, della vicina Gualdo Tadino, già in estate aveva “flirtato” con la Ristopro arrivando a tanto così dalla firma, rimandata solo di qualche mese.

Ora, per entrambi, si è presentata la situazione giusta per poter finalmente vestire la casacca biancoblù.

«Due innesti al giro di boa per portare maggiore qualità e rendimento in vista del girone di ritorno – ha spiegato il direttore sportivo, Simone Lupacchini, in occasione della presentazione alla stampa e ai tifosi dei nuovi giocatori, venerdì pomeriggio. – Due operazioni giunte alla conclusione grazie allo sforzo del presidente Mario Di Salvo per rendere ancor più completa la squadra, impegnata nell’obiettivo della salvezza».

«Marsili e Monacelli vanno a colmare alcune carenze che avevamo riscontrato nella prima parte del campionato – aggiunge il general manager Paolo Fantini. – Il primo va a coprire la poca statura che avevamo nel reparto lunghi, il secondo dà maggiore profondità al reparto esterni, alleggerendo un po’ il compito di Bugionovo che finora si è sobbarcato gran parte dei compiti di regia».

Quindi, la parola ai due nuovi giocatori, che sono arrivati a Fabriano martedì e così si sono presentati.

«Il primo impatto nella realtà fabrianese è stato buono – dice Valerio Marsili, lungo di due metri, classe 1987. – Ho visto intensità in allenamento e fuori dal parquet una bella organizzazione societaria. Sono originario di qui vicino, questi posti li conosco, e so bene che Fabriano è una piazza storica nel basket italiano, assente da alcuni anni dai campionati di vertice, ma con un pubblico numeroso e partecipe, che è stato anche uno dei motivi per cui sono qui, perché penso che il feeling e il trasporto della gente, giocare per qualcuno, sia una cosa fondamentale per un cestista. Sono convinto che si possa fare bene, la classifica è molto corta e penso proprio che possiamo risalire. Nelle Marche ho giocato anche a Osimo, a Jesi e per un periodo mi sono allenato a Pesaro. Il mio ruolo? Sono un soldato, faccio quello che mi viene richiesto. Mi metto quindi a disposizione del coach per giocare nel ruolo in cui c’è bisogno, da “quattro” o a fare a sportellate da “cinque”. Non mi tiro certo indietro».

«Sono arrivato solo da pochi giorni, ma le prime impressioni sono ottime – a parlare è Lorenzo Monacelli, play/guardia di 180 centimetri, classe 1997. – Il palazzetto è bello, mi hanno detto che il pubblico è numeroso, per cui mi sembra che ci siano già dei buoni ingredienti. Devo ringraziare la società fabrianese per avermi dato fiducia una seconda volta, dopo che non si era arrivati ad un accordo in estate. Il ruolo che preferisco? Play, ma posso giocare anche da guardia. Come ha detto Valerio, anche io non mi tirerò certo indietro se c’è da metterci grinta».

Giusto il tempo per le foto di rito con la nuova casacca, poi via a mettere a punto in allenamento la preparazione per la partita di domani – domenica 7 gennaio – a Civitanova. Al seguito della Ristopro ci saranno almeno un centinaio di sostenitori (la società di casa ha riservato ai cartai 150 posti al PalaRisorgimento).

Civitanova ha 16 punti in classifica, Fabriano 10.

Arbitreranno i signori Mirko Picchi di Ferentino (Fr) e Dario Di Gennaro di Roma.

All’andata fu Civitanova ad espugnare Fabriano per 71-72 grazie ad una tripla di Andreani sulla sirena, ancora bene impressa nella mente dei cartai, che sentivano la vittoria già in tasca…