GENGA – Riaperta al traffico, la sera del 6 febbraio, la strada comunale Frasassi, nel tratto compreso da Pianello a San Vittore. L’importante arteria stradale era chiusa da fine ottobre scorso, a seguito delle forti scosse di terremoto del 26 e 30. A darne notizie, il sindaco Giuseppe Medardoni, che ha firmato un’apposita ordinanza.
La chiusura della strada delle Grotte di Frasassi, oltre a provocare danni ai residenti e ai commercianti, ha determinato anche l’annullamento dell’edizione 2016 del Presepe vivente di Genga. Un colpo importante all’economia territoriale visto che, nelle sue due tradizionali rappresentazioni, ha sempre attirato migliaia di visitatori.
Sono, dunque, terminati i lavori che hanno riguardato il prevenire l’eventuale caduta di grandi massi e la necessità di mettere in sicurezza gli automezzi. E con questa riapertura, il Castello di Genga e la frazione di Colleponi non sono più isolate da San Vittore e Camponocecchio e dalla viabilità della Statale 76. La strada era chiusa immediatamente dopo l’ingresso delle Grotte e, per questo motivo, il complesso ipogeo era raggiungibile con molta difficoltà e con un allungamento della distanza da tutta l’area dell’entroterra: da Sassoferrato, Arcevia, Pergola. Ma anche dallo stesso centro storico gengarino, dove c’è il Municipio, il Castello e le attività istituzionali.
Sempre a proposito di viabilità. Lunedì sera, 6 febbraio, intorno alle 22 si sono registrate difficoltà alla circolazione lungo il tratto di SS. 76 nel territorio di Serra San Quirico.
All’altezza del km 35+100, all’inizio del tratto non ancora oggetto dei lavori della Quadrilatero per il raddoppio della SS. 76, si è aperta nel manto stradale una grande buca – dieci centimetri di diametro – nella parte laterale destra della carreggiata. Un dipendente dell’Anas, impegnato in lavori di ispezione di routine, ha notato il problema. Ha subito allertato la centrale che ha inviato mezzi propri per ripristinare il manto stradale. È intervenuto anche un mezzo da Ancona. Le operazioni di ripristino del manto stradale sono durate dalle 22 alla mezzanotte. Nessuna restrizione alla circolazione viaria, anche se alcuni disagi e rallentamenti si sono ovviamente determinati.