Attualità

Ladro acciuffato a Jesi

Aveva rubato in ospedale e dopo la condanna aveva fatto perdere le sue tracce ma gli agenti del Commissariato di Jesi, diretto da Michele Morra, sono riusciti ad arrestarlo

JESI – Aveva rubato in ospedale e per questo era stato arrestato e condannato ad una pena di sei mesi di reclusione visti i numerosi precedenti. L.D. cittadino rumeno di 40 anni però, ha pensato bene di far perdere le sue tracce. Da alcuni mesi infatti gli agenti del Commissariato di Jesi non riuscivano ad individuarne alcuna residenza in Italia e non lo vedevano più nei soliti luoghi che frequentava a Jesi. Gli investigatori si sono messi subito sulle tracce dell’uomo ma le prime ricerche sono state infruttuose. Nonostante i numerosi controlli effettuati nei luoghi di aggregazione di persone pregiudicate, l’uomo sembrava svanito nel nulla.

Questa mattina la svolta: una pattuglia appostata alla stazione ha notato un soggetto identico a quello da ricercare. Immediatamente fermato per l’identificazione, l’uomo fornito generalità diverse ma è stato accompagnato in Commissariato per il fotosegnalamento. Una volta riconosciuto è stato  dichiarato in stato di arresto ed accompagnato in carcere. Stamattina quindi l’arresto in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Ancona per l’espiazione di una pena alla reclusione di sei mesi. Come accennato nel 2010 aveva commesso un furto all’ospedale di Jesi, al’epoca sul Viale della Vittoria, ai danni di alcuni pazienti.