FILOTTRANO – Per la Lardini è la rifinitura prima dell’inizio del campionato previsto fra otto giorni. Oggi le rosanero saliranno in Toscana per disputare il 1° Trofeo “Città di Scandicci”.
In campo squadre di A1. Le padrone di casa della Savino Del Bene Volley, Il Bisonte Firenze, la Lardini Filottrano e la My Cicero Pesaro. Filottrano scenderà in campo nella seconda semifinale, oggi pomeriggio, alle ore 18, affrontando Scandicci. Nella prima, alle ore 16, Il Bisonte contro Pesaro. Domani, rispettivamente alle ore 15.30 e alle 18, finalina per il terzo posto e finalissima per assegnare il trofeo.
Insomma un fine settimana intenso per la squadra filottranese iniziato ieri sera con la presentazione ufficiale al PalaBaldinelli davanti a 300 persone. Una serata piacevole, ricca di emozioni per una Lardini che «dovrà essere aggressiva e dar fastidio a tutti» il pensiero di un grintoso Alessandro Beltrami, l’allenatore delle Lardinette.
«Siamo una squadra molto giovane e con tanto entusiasmo – tiene a precisare il coach -. È vero che potrebbe essere un difetto quando incontreremo avversari più esperti, ma credo molto in questa formazione e in questa realtà. Ragazze super disponibili e con tanta voglia di fare. Una società che mi lascia lavorare tranquillamente. Ci vorrà pazienza, perché di sicuro inciamperemo, ma spero che sia il meno possibile e il più tardi possibile. Anche in queste amichevoli siamo caduti, ma ci siamo sempre rialzati con ancor più entusiasmo e cattiveria di prima».
Anche il presidente onorario Giovanni Morresi chiede ai tifosi «pazienza e fiducia» in un mondo dell’A1 «ancora a noi sconosciuto dove in dodici squadre ce ne sono sei-sette di altissimo livello. Alla squadra chiedo lavoro e al territorio che ci stia vicino, perché speriamo di diventare nel tempo un punto di riferimento».
Per una Lardini che vuol portare avanti dei valori. Il simbolo dell’Aquila che campeggia in alto a destra della maglia da gioco ufficiale a ricordo del compianto campione di ciclismo locale Michele Scarponi «ha un grande significato – continua Morresi -. La speranza è di raccogliere i suoi valori e ben rappresentarli in giro per l’Italia per continuare a far viaggiare e radicare quello che di buono e bello ha fatto Michele nella sua carriera. L’Aquila sulla maglia è nata da un’idea dei tifosi con la condivisione della famiglia. Volevamo non disperdere i valori che Michele ha lasciato». Alla presentazione erano presenti la mamma e la sorella di Michele oltre che rappresentanti del Fan Club.
«Ci ha fatto piacere sin dall’inizio l’idea dell’Aquila sulla maglia. Un modo carino e intimo di ricordare Michele» le parole di Silvia, la sorella di capitan Astana.
Durante la serata si è parlato anche di obiettivi della prossima stagione. Nello specifico ci ha pensato il presidente Renzo Gobbi che scherzando, ma non troppo, ha posto il traguardo «del terz’ultimo posto» da centrare il prima possibile viste le due retrocessioni previste nel nuovo torneo. Punta più in alto il sindaco di Filottrano Lauretta Giulioni che non si pone limiti per un’A1 «alquanto meritata e che vogliamo tenercela stretta».
Al vernissage presenti vari sponsor e tra i tanti anche l’assessore allo sport del comune di Osimo, Alex Andreoli, il presidente del Coni Marche Fabio Luna e Fabio Sturani, responsabile della segreteria del presidente della giunta regionale.