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L’augurio del sindaco di Fabriano per un Natale sereno e chiassoso

Oltre al messaggio di Natale del primo cittadino all'insegna dei ricordi più intimi e personali, Santarelli evidenzia anche un gesto di profonda solidarietà di alcuni ragazzi della provincia di Mantova

Il materiale donato

FABRIANO – Messaggio di Natale alternativo del sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, ai concittadini. All’insegna del ricordo, intimo e personale, ma intriso di serenità e anche chiassoso. Il vero messaggio di fondo che il primo cittadino rivolge ai fabrianesi.

«Il profumo di resina dell’albero di Natale che si piegava sotto il peso di palline e luci, l’odore di muschio che proveniva dal Presepe fatto in camera, la montagna di carta da regalo stropicciata e nastrini colorati sopra le coperte del lettone di babbo e mamma dopo aver scartato tutti insieme i regali, il giro dei Presepi con immancabile visita a quello fatto all’Eremo di San Silvestro, i giochi da tavola, i sorrisi, i volti e gli sguardi. Sono queste le cose che porto con me dei Natali passati e con queste sensazioni e ricordi che ritornano e si rinnovano puntuali ogni anno rivolgo a tutti l’augurio di un Natale sereno e chiassoso», il post del sindaco di Fabriano.

Non manca lo spazio per rivelare una notizia all’insegna della solidarietà. «Durante i mesi estivi a Fabriano è intervenuta una squadra di tecnici che ha collaborato con i nostri uffici per i sopralluoghi post sisma. Quando sono andati via ci hanno lasciato due lettere e tre scatoloni stracolmi di materiale per i bambini delle nostre scuole. Sono doni fatti dai ragazzi di terza media del gruppo catechismo della parrocchia di Piubega in Provincia di Mantova. È un gesto che abbiamo molto apprezzato e che non ci ha lasciati indifferenti. Vorremmo trovare la soluzione migliore per far giungere questi quaderni, penne, matite, pastelli, acquarelli e astucci ai nostri bimbi», scrive Santarelli.

«Abbiamo deciso, intanto, di organizzare delle “calze della befana” da donare ai bambini che vengono seguiti dai servizi sociali e di lasciare il resto del materiale ai tre Istituti Comprensivi di Fabriano. Rivolgo ai ragazzi di Piubega e alle loro famiglie un affettuoso ringraziamento. Spero di riuscire a venire a trovarvi e a conoscervi il prima possibile. Un forte abbraccio».