FABRIANO – Ancora un gesto di solidarietà da Fabriano in direzione del popolo ucraino. Protagonisti, questa volta, i dipendenti dello stabilimento di Genga della Ariston Group, multinazionale di Fabriano leader globale nelle soluzioni sostenibili per il riscaldamento dell’acqua e degli ambienti. Una raccolta fondi che ha visto anche la partecipazione diretta della famiglia Merloni.
La solidarietà
Prosegue incessante da parte di tanti la corsa al sostegno delle popolazioni dell’Ucraina colpite dall’orrore bellico della guerra, sia nelle città bombardate sia come profughi in fuga. Anche in quest’occasione è stato grande il cuore dei lavoratori e delle lavoratrici dell’Ariston Group di Genga con un contributo fattivo. Una mano tesa alla popolazione, con la raccolta fondi promossa dalle RSU dello stabilimento Filippo Siciliano, Vincenzo Capitanelli, Paolo Orazi, con il supporto dell’azienda, nelle persone del direttore dello stabilimento Giacomo Donati, della responsabile delle risorse umane, Valentina Secchi, che ha raccolto in pochi giorni 883 euro ai quali si sono aggiunti altri 1000 euro, donati dalla famiglia Merloni, per un totale quindi di 1883 euro.
«Con i proventi raccolti sono stati acquistati generi di prima necessità come latte, pasta, riso, alimenti in scatola e altre cose e donati direttamente alla Croce Azzurra di Fabriano. Un ringraziamento a tutte le lavoratrici e ai lavoratori che hanno aderito numerosi all’iniziativa, perché questo piccolo gesto concreto di solidarietà, è denso di significato, giacché significa letteralmente donare una parte di sé a qualcuno che sta soffrendo che ne ha un reale e urgente bisogno subito», si conclude la nota dei lavoratori dello stabilimento di Genga della Ariston Group.