FABRIANO – Il Fabriano Cerreto in campo per rincorrere la serie D, la Fortitudo Fabriano per sognare la Promozione. Sarà un altro fine settimana da infarto per i cartai appassionati di calcio. Era da tempo che le due squadre non lottavano contemporaneamente per obiettivi così importanti.
Comincerà per prima la Fortitudo domani pomeriggio – sabato – nel secondo turno play-off del girone C di Prima Categoria in programma a Muccia. Gara “secca” con calcio d’inizio alle ore 16.30. I fabrianesi di mister Ferranti sono arrivati fin qui grazie ad un bel colpo di reni nelle ultime giornate di campionato e dopo aver superato ai supplementari la Monteluponese per 1-3 nel primo turno dei play-off. Al Muccia, invece, è stato sufficiente l’1-1 con il Casette Verdini per qualificarsi, in virtù della migliore posizione di classifica. Un vantaggio che avrà in proprio favore anche contro la Fortitudo, per cui i cartai – per passare il turno – avranno l’obbligo di vincere. In caso di pareggio al termine dei supplementari, infatti, ad andare avanti sarebbero i maceratesi. Chi la spunterà tra Muccia e Fortitudo, poi, se la vedrà con la vincente dei play-off del girone D di Prima Categoria (San Marco Servigliano o Jrvs Ascoli) nella gara decisiva per salire in Promozione.
Poi, domenica, sarà la volta del Fabriano Cerreto di mister Pazzaglia. Appuntamento allo stadio “Parri” di Cerreto d’Esi alle ore 16.30. I biancorossoneri sono reduci dallo 0-0 dell’andata sul campo di Grosseto ottenuto contro il Roselle. Ora il match di ritorno, che qualificherà per la finalissima per la serie D. Chi la spunterà tra Fabriano Cerreto e Roselle, affronterà la vincente del confronto tra Angelana e Francavilla (all’andata 2-0 per il Francavilla). Per il Fabriano Cerreto si tratta di un grandissimo obiettivo: basti pensare che questo assetto societario – nato dalla fusione delle società di Fabriano e Cerreto – si è costituito appena nel 2012 partendo dalla Prima Categoria ed ora sogna la serie D, una serie che a Cerreto manca dal 1990/91 e a Fabriano addirittura dal lontanissimo 1971/72…