FABRIANO – La Lega di Fabriano è tornata in piazza per protestare «contro l’occupazione abusiva da parte del Laboratorio Sociale Fabbri, dell’ex asilo in Spiazzi San Nicolò». Da ricordare che la precedente Amministrazione comunale aveva predisposto un’ordinanza di sgombero che, però, non è stata mai attuata. I leghisti di Fabriano chiedono che si proceda.
Alleati a livello di Governo nazionale, su fronti opposti a Fabriano. La Lega attacca l’Amministrazione comunale targata Movimento 5 Stelle.
«Circa un anno fa, con un’interpellanza chiedevamo lo sgombero o la regolarizzazione dell’ex asilo San Nicolò occupato abusivamente da anni dal Laboratorio Sociale Fabbri. In quel consiglio comunale – si evidenzia dal direttivo della Lega di Fabriano – il Sindaco, oltre a farci una interessante cronistoria dei fatti e invitarci a visitare il centro, si era preso l’impegno di trovare una soluzione. È passato un anno e niente è stato fatto, nemmeno una parola».
Al grido di “chiediamo legalità”, la Lega di Fabriano ricorda che il Sindaco ha potere di intervento in situazione di illecita occupazione e che l’occupazione abusiva è un reato istantaneo che si consuma nel momento dell’ingresso nell’altrui immobile.
«Per quante storie si possano raccontare, la proprietà dell’immobile in questione appartiene al Comune. A chi sono intestate le utenze, chi paga? Lo stabile ha i valori di vulnerabilità sismica nella norma? Quando si organizzano eventi, vengono richiesti i relativi permessi? Dopo gli ultimi eventi sismici, con penuria di stabili scolastici, perché non si è pensato di riconvertire quello che era già un asilo? Chiediamo al Sindaco e all’Amministrazione di mantenere l’impegno preso un anno fa e di mettere fine alla situazione di illegalità, procedendo allo sgombero o alla regolarizzazione».
Secondo la Lega di Fabriano, occorre agire per evitare emulazioni. «Non vorremo che vista la situazione di perdurante illegalità, impunita, anche altri possano sentirsi in diritto di occupare stabili comunali».