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“Innovare l’impresa con l’arte”, in un libro i 10 anni della Fondazione Ermanno Casoli

Il volume, che illustra il "metodo" dell'ente fabrianese, sarà presentato domani, a Torino, all’interno della 25esima edizione di Artissima, la fiera internazionale di arte contemporanea

Yang-Zhenzhong, Disguise-2015, XV edizione Premio-Ermanno-Casoli (immagine di repertorio)

FABRIANO – “Innovare l’impresa con l’arte. Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli” è il titolo del libro, edito da Egea, che verrà presentato domani, 2 novembre dalle 16 alle 17, a Torino, all’interno della 25°edizione di Artissima, la fiera internazionale di arte contemporanea di Torino. Una prestigiosa cornice per l’ennesima manifestazione di qualità che la Fondazione Ermanno Casoli persegue dal giorno stesso della propria nascita, dunque da ormai da dieci anni.

Alla presentazione, che si terrà al Book Corner della fiera, interverranno gli autori Chiara Paolino, ricercatrice di Organizzazione Aziendale presso l’Università Cattolica di Milano, Marcello Smarrelli direttore artistico FEC e l’artista Marinella Senatore.

Durante la presentazione si toccheranno gli argomenti salienti del libro che riguardano i benefici dell’arte per l’impresa, la sua capacità di farsi strumento di innovazione dell’identità personale e attivatore di comportamenti più efficaci. «L’arte come modalità per rinnovare l’apprendimento e la creazione di conoscenza, mezzo per innovare lo spazio fisico, i prodotti e i processi aziendali, nuova ottica di concepire il vantaggio competitivo», evidenziano dalla Fondazione.

Il libro Innovare l’impresa con l’arte. Il metodo della Fondazione Ermanno Casoli

Il libro contiene alcuni esempi della Fondazione Ermanno Casoli di Fabriano nel campo degli interventi artistici realizzati nei suoi dieci anni di attività e analizza il ruolo dell’arte per il management, argomento variamente trattato nel corso degli ultimi anni, ma al quale solo da poco tempo la letteratura accademica e la pratica manageriale stanno dimostrando un interesse più strutturato, indirizzando una ricerca più scientifica e articolata al rapporto tra arte e impresa.

«In questo senso, il volume si propone di diffondere buone prassi nell’organizzazione di interventi artistici nelle imprese, attraverso l’applicazione all’interno di importanti aziende italiane del metodo messo a punto dalla Fondazione Ermanno Casoli, comparandolo a progetti simili adottati in ambito internazionale», concludono.