FABRIANO – Fitto il programma per la Giornata della Ricordanza a Fabriano che si commemora domani, 2 maggio, e che è stata istituita all’unanimità dal consiglio comunale il 16 novembre 2017. Un gesto che ha unito la politica cittadina.
È la prima volta che a Fabriano si celebrerà la Giornata della Ricordanza che è stata istituita a fine 2017 dall’Assise civica all’unanimità. Si vuole ricordare la fucilazione dei giovani partigiani, Ivan Silvestrini ed Elvio Pigliapoco, davanti alle vecchie mura del cimitero di Santa Maria. L’intento è quello di coinvolgere tutta la cittadinanza, a partire dalle giovani generazioni, nell’opera di conoscenza e di sensibilizzazione dei tragici fatti avvenuti durante il periodo della Resistenza, 8 settembre 1943-25 aprile 1945, in cui Fabriano, medaglia di Bronzo al valore militare, contribuì con un notevole contributo di sangue, alla sconfitta del Nazifascismo e alla nascita della Costituzione repubblicana.
«L’obiettivo è di non disperdere la memoria di quell’insostituibile patrimonio di lotte, idee, esperienze, accumulato dalle generazioni che ci hanno preceduti e creare nella nostra comunità una rete di valori e momenti identitari condivisi, improntati ai valori della pace, della libertà e della giustizia sociale», si legge nel manifesto approntato dal Comune di Fabriano.
Il programma – messo a punto dal Comune, con LabStoria, Anpi di Fabriano e Centro studi Don Riganelli – prevede, all’interno della sala Dalmazio Pilati della biblioteca multimediale Romualdo Sassi, alle 17, i saluti e l’introduzione dell’assessore alla Cultura, Ilaria Venanzoni. Quindi, il Canto della Ricordanza scritto da Patrizia Mencarelli, musiche di Marco Agostinelli. A eseguirlo, Emilio Procaccini al pianoforte, Ferruccio Finetti al basso e il soprano Rosita Tassi.
Alle 17:15, la proiezione dei video realizzati dalle studentesse e dagli studenti degli Istituti secondari di II grado che hanno effettuato le visite guidate nei luoghi della Ricordanza fabrianese. Alle 18, il ricordo del professor Aldo Crialesi, a cura di Carlo Cammoranesi, presidente del Centro studi Don Giuseppe Riganelli. Alle 18:10, Aurelio Ceccarelli e i suoi quadri sulla Resistenza fabrianese conservati in biblioteca, a cura di Valeria Carnevali dell’Anpi.
A chiudere, alle 18:20, lectio magistralis di Giancarlo Castagnari, presidente onorario di LabStoria sul tema: Risorgimento, Resistenza, Repubblica, per la giustizia nella libertà. Infine, alle 21, proiezione di un film sulla Resistenza presentato da Giuseppe De Angelis.