LORETO – Sarà un marzo molto intenso per i lavori pubblici a Loreto, che nell’arco di questo mese avvierà il restyling di quattro importanti strade distribuite in varie zone della città. Sono appena partiti quelli per l’asfaltatura di via Rosario a Villa Musone, in particolare nel tratto che dalla rotatoria della “Vecchia fattoria” arriva alla Fonte delle bellezze e quindi il tratto della vecchia via che parte dal centro abitato e giunge fino agli impianti sportivi. Un intervento del valore di 85mila euro. Sempre entro il mese di marzo si inizierà a lavorare anche sui manti stradali di via Arturo Gatti e di via Piana. In quest’ultima l’asfalto sarà rifatto nel tratto davanti alla chiesa e quindi in parte della contigua via Matteotti. In totale il pacchetto dei lavori comporta un investimento di 100mila euro. L’opera più impegnativa sarà quella che riguarda via Aldo Moro: per la zona dell’ex mercato cittadino è previsto un restyling importante che prevede il rifacimento dell’intero blocco centrale costituito dal marciapiede che sarà completamente tolto dalla sede stradale per essere ripristinato nuovo e quindi del manto stradale delle carreggiate perimetrali al marciapiede, che verranno asfaltate utilizzando il “biostrasse”, asfalto ad alta tenuta già adoperato in via San Francesco.
«Si tratta di lavori attesi da tempo che possiamo realizzare grazie al risultato delle economie fatte e agli introiti giunti all’Amministrazione dall’autovelox i cui proventi devono essere reinvestiti dall’ente per azioni di sicurezza stradale, come è appunto il rifacimento degli asfalti e la sistemazione delle strade», spiega l’assessore ai Lavori pubblici Marco Ascani. Il restyling di via Aldo Moro prevede una spesa di 150mila euro e contempla anche un’accurata verifica sugli alberi esistenti, 36 piante, per metà pini e per metà lecci. Sarà effettuata una prova statica per definire quante di loro possono restare senza rischi per l’incolumità dei cittadini e quante invece dovranno essere sradicate per poi procedere immediatamente con la ripiantumazione di nuovi arbusti. «Al momento non sappiamo se e quanti alberi dovranno essere tolti – continua Ascani –. Sicuramente meno della metà visto che i lecci non danno problemi ma può darsi che anche altri pini siano sicuri. In ogni caso ogni albero tolto sarà ripiantumato». I lavori inizieranno entro la fine di marzo e dureranno presumibilmente per circa un mese.