LORETO – Quegli odori acri nei pressi dell’uscita dell’A14 a Loreto fanno paura ai residenti che tempo fa avevano segnalato il problema al Comune. Poche ore fa è arrivata la risposta scritta al consigliere di “Loreto libera” Gianluca Castagnani che aveva presentato richiesta di informazioni. Dopo un ulteriore sopralluogo seguito a quello di gennaio, il 6 scorso l‘Arpam ha individuato i siti per sistemare la centralina di monitoraggio dell’aria. «Gli uffici stanno organizzando le richieste di fornitura dell’energia elettrica per l’utilizzo della centralina mobile fornita dall’Arpam per poi avviare il monitoraggio ambientale», hanno replicato il sindaco Paolo Niccoletti e l’assessore all’Ambiente Pamela Flamini. Del fatto è stata informata anche la Regione.
C’è anche un altro problema però, sempre inerente l’inquinamento, e riguarda un’azienda dismessa in via Brecce: è stato rilevato il mancato adempimento al rispetto delle prescrizioni sulla messa in sicurezza del piano di dismissione dell’industria insalubre di prima classe per attività galvanotecnica. L’ufficio ambiente ha avviato un procedimento amministrativo, sono in corso di svolgimento le attività istruttorie per la definizione delle problematica e si è già svolto un primo incontro con il curatore fallimentare della società.