Attualità

Loreto celebra la patrona degli Aviatori: accesa la lampada per l’Italia – FOTO

La città mariana ha celebrato la patrona degli aviatori con il sorvolo dei velivoli dell’Aeronautica sulla basilica della Santa Casa dopo la celebrazione eucaristica. Quest’anno sono stati gli sportivi ad accendere la lampada

Le personalità civili, religiose e militari sul sagrato a Loreto
Le personalità civili, religiose e militari sul sagrato a Loreto

LORETO – Oggi, 8 settembre, Loreto ha celebrato la patrona protettrice degli aviatori, la Madonna, nella sua festa della natività, e l’ha fatto in grande, anche con il sorvolo dei velivoli dell’Aeronautica sulla basilica della Santa Casa dopo la celebrazione eucaristica. Quest’anno sono stati gli sportivi ad accendere la lampada per l’Italia e per il mondo: presenti i campioni mondiali Andrea Zorzi, pallavolista, e il ginnasta Carlo Macchini, che l’hanno accesa fisicamente, e in collegamento il ciclista Gianni Bugno, il calciatore Fabio Capello e l’ex cestista Dino Meneghin. Hanno lanciato messaggi di coraggio gli sportivi, ripercorrendo le tappe essenziali della loro carriera, incitando i giovani a non mollare davanti alle avversità.

L’accensione della Lampada e la celebrazione

Il rito dell’accensione esprime la preghiera di tutta la Chiesa quest’anno perché il mondo dello sport contribuisca a ripartire con slancio promuovendo la crescita di una società più umana e fraterna. La messa è stata celebrata dal cardinale Beniamino Stella, prefetto emerito della Congregazione per il Clero, concelebrata dall’arcivescovo delegato pontificio Fabio Dal Cin, dal vicario generale don Bernardino Giordano e dai parroci della Prelatura. Al termine l’accensione della lampada appunto posta sopra l’altare davanti all’effige della Beata Vergine. Alla fine la preghiera dell’Angelus e la benedizione a tutto il mondo dell’Aeronautica civile e militare con il sorvolo per omaggiare la Celeste Patrona.

Il messaggio di monsignor Dal Cin

«Lo sport è palestra di umiltà, di altruismo, di sano divertimento, di sacrificio e di tante altre qualità che non sono solo umane ma anche cristiane – ha detto monsignor Dal Cin -. Per questo lo sport non deve lasciarsi inquinare da imbrogli, da corruzione, da strumentalizzazione ideologiche o interessi di parte, da uso di sostanze nocive e neppure chiudersi nell’aspetto solo agonistico». Il sindaco Moreno Pieroni ha aggiunto, sul sagrato: «E’ stato un momento importantissimo per tutti noi loretani, un momento degno di celebrazione in quest’anno difficile per la pandemia». Da ultimo la consegna del premio “Città di Loreto” e stasera alle 21 il concerto della fanfara del Comando scuole dell’Aeronautica militare, terza Regione Aerea di Bari.

Le civiche benemerenze

Ieri, 7 settembre, sono state consegnate le civiche benemerenze alla casa vinicola Gioacchino Garofoli per rappresentare, con i suoi 120 anni di storia, l’emblema della produzione enologica del territorio, a Giuseppe Casali, amministratore delegato del Pigini group e della Tecnostampa, per il suo riconosciuto ruolo di leadership di uno dei maggiori e più longevi Gruppi editoriali d’Italia, e alle parrocchie lauretane per l’imprescindibile servizio che svolgono da sempre all’interno del tessuto sociale cittadino. «Una scelta di testa e di cuore quella che la nostra Amministrazione ha voluto fare – ha detto Pieroni – caduta su realtà che rappresentano da un lato l’eccellenza della collettività e dall’altro la sua parte più umana e più vicina ai valori della nostra comunità. Le festività del settembre lauretano sono da sempre uno dei momenti più attesi rappresentano la nostra memoria collettiva e le nostre tradizioni. Non potevamo mancare questo appuntamento e, nonostante le difficoltà legate al periodo ancora segnato dalle restrizioni anti-Covid, abbiamo deciso ugualmente di dare a Loreto la possibilità di vivere queste importanti giornate con un programma ricco di iniziative».

Il gemellaggio con la cittadina bavarese Altotting

Lunedì scorso, 6 settembre, la cittadina bavarese Altotting, omologa della città mariana per via del suo santuario dedicato alla Madonna Nera, ha donato a Loreto un albero di ulivo che sarà piantato nei giardini di via Sisto V, contestualmente alla cerimonia che, al parco della Rimembranza, ha celebrato i 30 anni del patto di gemellaggio tra le due città con la partecipazione delle maggiori autorità civili e religiose, oltre che del prefetto Darco Pellos. Si prosegue con lo spettacolo di arte e danza sotto le stelle domani sera alle 21.15, giovedì 9, in piazza papa Giovanni XXIII, la sfilata di moda in piazzale Crocifisso alle 21 sabato 11 e, a chiudere, il concerto dell’Associazione nazionale Bande italiane musicali autonome e gruppi corali in piazza della Madonna domenica 12 alle 18.30.