Attualità

Loreto, la Ciclovia del Musone è quasi realtà. La Regione ha assegnato al progetto 650 mila euro

La pista, lungo cui si potrà andare in bicicletta, partirà da Loreto Stazione, passerà per Villa Musone e Squartabue tra Recanati e Castelfidardo e poi arriverà a Campocavallo di Osimo per terminare a Padiglione

bicicletta

LORETO – Prende il nome di Ciclovia del Musone e sarà pronta per novembre 2021. La pista lunga quasi 20 chilometri dove si potrà andare in bicicletta è quasi realtà in Valmusone.

La Regione Marche ha assegnato al progetto 650 mila euro. Partirà da Loreto Stazione, passerà per Villa Musone e Squartabue tra Recanati e Castelfidardo e poi arriverà a Campocavallo di Osimo per terminare a Padiglione.

«In tre anni la Regione ha finanziato 50 milioni di euro per il rilancio del turismo sostenibile e lento e questi 650 mila euro sono parte dei due milioni investiti per il tratto intero di ciclovia lungo tutta la regione», ha detto l’assessore a Cultura e Turismo della Regione Moreno Pieroni mercoledì 1° luglio, nella sede dell’associazione Stazione di Loreto con l’architetto Carlo Brunelli.


Due sono i progetti che si stanno concretizzando: la Ciclovia del Musone appunto e la Ciclovia Adriatica cui si unisce e che, passando per Osimo Stazione, collega già in parte Castelfidardo a Numana e Porto Recanati. Percorsi che vengono inseriti nel sistema nazionale di ciclovie turistiche, con l’obiettivo di incentivare la mobilità dolce e promuovere il turismo nel territorio. Adesso i Comuni coinvolti stileranno un protocollo per definire le modalità.

«Facciamo rete nel tentativo di intercettare il turismo domestico e per fornire altre potenzialità esperienziali nel periodo post pandemia», ha detto il sindaco di Loreto Paolo Niccoletti.

«Rappresenta il rilancio del territorio. Un progetto in cui l’Amministrazione comunale ha creduto per la messa in rete di tanti Comuni e che rappresenta un grande valore sia turistico (per lo sviluppo della mobilità dolce fino al mare) che ambientale. Anche così ci lasceremo il Covid alle spalle, pensando a luoghi per il bike e il tempo libero uniti alla cultura che offrono i Comuni che ospitano la pista», ha commentato il sindaco di Osimo Simone Pugnaloni con l’assessore all’Ambiente e al Turismo Michela Glorio.

Presente anche l’assessore recanatese Rita Soccio che ha ricordato l’altro tratto, quello della Valle del Potenza, che collegherà Porto Recanati, Recanati e Montelupone: «Con lungimiranza si va verso il turismo ecosostenibile e fare rete è il modo migliore per riuscirci».