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Loreto, controlli sul territorio per gli automobiliti

Operazione "Strade Pulite" da parte dei Carabinieri della compagnia di Osimo. Tra i fermati un pregiudicato palermitano che aveva nel marsupio un coltello a serramanico di genere vietato, della lunghezza complessiva di cm 17 di cui 8 di lama

Carabinieri, controlli

OSIMO – Ancora controlli, arresti e denunce nell’ultimo weekend in tutto il territorio della Val Musone e Riviera del Conero ad opera dei Carabinieri della Compagnia di Osimo.

Nell’ambito di una intensificazione dei servizi di controllo e prevenzione già in atto da giorni e che sarà assicurata anche in futuro, attraverso il dispositivo d’intervento denominato “Strade Pulite”, diretto e coordinato personalmente dal Comandante di Compagnia – Capitano Raffaele Conforti.

Loreto

Loreto, sequestro coltello a serramanico

I carabinieri della locale Stazione nella tarda mattinata di ieri, alle ore 12:40 circa, nel corso del controllo del territorio e di un posto di blocco effettuato in Via Montorso, procedevano al fermo intimando l’alt ad un’autovettura Fiat Punto di colore grigia, il cui conducente ometteva di fermarsi proseguendo la marcia in direzione di Porto Recanati (Mc). Il veicolo veniva comunque raggiunto e bloccato, dopo circa un chilometro, nei pressi della rotatoria tra via del mare di Loreto e via del sole di Porto Recanati. Dall’ispezione dell’autovettura emergeva che il veicolo era condotto da un palermitano, residente a Loreto, coniugato, operaio, pregiudicato. All’atto del controllo si mostrava impacciato e con un comportamento sospettoso. Nel corso della perquisizione, all’interno del marsupio, veniva rinvenuto un coltello a serramanico di genere vietato, della lunghezza complessiva di cm 17 di cui 8 di lama. Al termine delle formalità di rito, a carico dell’uomo scattava la denuncia in Stato di Libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ancona per il reato di orto illegale di armi.

Nella notte di domenica, 14 maggio, i medesimi militari, continuando nei servizi per il controllo del territorio e della circolazione stradale, nel corso di posto di blocco attuato in via Buffolareccia, intimavano l’alt ad un’autovettura Renault Clio di colore nera, successivamente risultata condotta e di proprietà di un pluripregiudicato identificato per Kocli Vilson, nato in Albania, Classe 1987, residente a Mesagne (BR), separato, nullafacente. Costui, all’intimazione del fermo, con manovra repentina superava il posto di blocco e si dava alla fuga con direzione di marcia Porto Recanti. Prontamente inseguito, il veicolo veniva raggiunto in via Traversa Cimitero dove il conducente, si lanciava dal veicolo abbandonando l’auto ancora in movimento, tentando di scappare a piedi per i campi, ma invano, poiché l’uomo veniva bloccato nei terreni adiacenti il parcheggio del cimitero mentre l’autovettura priva di controllo finiva la sua corsa dentro un fossato. Nella circostanza uno dei carabinieri riportava delle contusioni alla mano destra guaribili in tre giorni, medicato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Loreto.

Pertanto, il fermato, in flagranza di reato, veniva dichiarato in Stato di Arresto per il reato di: “Resistenza, Violenza e Lesioni personali a Pubbico Ufficiale – artt. 337 e 582 del C.P.” e trattenuto in camera di sicurezza. Nella circostanza l’uomo veniva anche contravvenzionato con l’ammenda di 5mila euro perchè sprovvisto della patente di guida mai conseguita in Italia, nonché per la violazione all’art. 192 del C.d.S. per non aver ottemperato all’alt e al controllo dei carabinieri. Per l’uomo foglio di via per tre anni dal Comune di Loreto.

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