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Loreto “dà una lezione al Covid”: terminati i test sierologici all’alberghiero

L’iniziativa ha ottenuto un successo rilevante, considerato l'elevato numero di coloro che si sono sottoposti all'esame. La soddisfazione del nuovo dirigente scolastico

Gli operatori all'alberghiero
Gli operatori all'alberghiero

LORETO – Si sono concluse ieri, 4 settembre, le operazioni relative alla somministrazione dei test sierologici destinati al personale docente e Ata dell’alberghiero “Einstein-Nebbia” di Loreto. Il progetto prende il nome di “Diamo una lezione al Covid” e prevede lo screening gratuito e volontario del virus (test sierologico) per il personale della scuola, docente e non.

«La campagna di screening, realizzata grazie al progetto della Federazione italiana medici di famiglia in collaborazione con Nusa servizi e l’Associazione nazionale dirigenti pubblici, ha avuto lo scopo di sensibilizzare il personale scolastico in merito all’importanza della prevenzione in questa particolare situazione di emergenza dovuta al Covid – ha detto il nuovo dirigente scolastico Francesco Lucantoni -. L’iniziativa ha ottenuto un successo rilevante, considerato l’elevato numero di coloro i quali si sono sottoposti al test. Si ringraziano tutti quanti hanno reso possibile la buona riuscita del progetto».

Anche Camerano ha aderito alla campagna promossa dai medici di famiglia: nei giorni scorsi, in prossimità del palazzo comunale, il gruppo di Protezione civile ha allestito uno spazio per consentire ai medici di eseguire i test in completa sicurezza.

I test a Camerano
I test a Camerano

A Filottrano invece, fino al 30 giugno 2021, l’ingresso agli ambulatori medici dei dottori Cristina Mori, Piero Valentini e Franco Paolucci sarà possibile soltanto da via Don Minzoni (parcheggio ex ospedale): «Tale prescrizione si rende necessaria in considerazione del fatto che il piano terra dell’immobile di via Vittorio Veneto ospiterà due sezioni di scuola dell’infanzia e che la normativa in materia di Covid-19 impone la separazione assoluta tra gli spazi riservati alla scuola e quelli destinati ad altre attività – ha appena detto il sindaco Lauretta Giulioni -. Si confida nella massima collaborazione e comprensione da parte di tutti».