LORETO – Una pattuglia dell’Aliquota Operativa e Radiomobile della Compagnia di Osimo ieri, domenica 24 ottobre, transitando sulla statale 16 alle Grotte di Loreto, è stata insospettita da due uomini a bordo di una Fiat Panda, di ritorno presumibilmente da Porto Recanati. Appena segnalato l’alt dai militari, gli occupanti del veicolo hanno iniziato ad agitarsi, a preoccuparsi, tanto da indurre i carabinieri ad effettuare un controllo del mezzo e la perquisizione personale. All’interno di una tasca del giubbotto di uno dei due, 20enne, che accennava ad un tentativo di fuga, sono stati rinvenuti 10 ovuli contenenti complessivamente circa 61 grammi di eroina e 450 euro in contanti quale provento di spaccio. I carabinieri hanno arrestato il 20enne, tunisino, dimorante nella provincia di Ascoli Piceno, trovato in possesso della droga e dei soldi. Stupefacenti e denaro sono stati sequestrati ed il giovane dichiarato in arresto per la detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Nella mattinata odierna, 25 ottobre, l’Autorità giudiziaria ha disposto l’udienza di convalida e la direttissima: il tribunale di Ancona ha convalidato l’arresto e disposto nei confronti dell’imputato la misura cautelare degli arresti domiciliari. L’arresto scaturisce da servizi di controllo del territorio ed antidroga, pianificati e svolti dall’Arma sulla base di una costante analisi della situazione criminalità in tutta la provincia.