LORETO – Brutta domenica, il 9 aprile scorso, per un 21enne di origini brasiliane residente a Loreto che è stato arrestato dai Carabinieri. Il giovane, intorno alle 14.30, è incappato in un posto di blocco in via Aldo Moro mentre era alla guida di una Fiat 500. I militari, insospettiti dall’atteggiamento del ragazzo lo hanno perquisito insieme alla sua auto.
Durante il controllo hanno trovato in uno zaino quello che sospettavano: circa 7,5 grammi di hashish suddivisi in tre pezzi ed un grammo di marijuana. Le sostanze erano confezionate singolarmente e pronte all’uso. Inevitabile, quindi, la successiva perquisizione domiciliare del 21enne che vive con i suoi famigliari. Nella sala da pranzo, nascosti in un mobile, sono stati rinvenuti altri 90 grammi di hashish, un bilancino di precisione e altro materiale per tritare e confezionare le dosi quali cllophane, coltellini, forbici e grinder.
Dell’operazione è stato informato il Procuratore della Repubblica presso il tribunale di Ancona Irene Bilotta che, oltre a concordare l’arresto del giovane, ha disposto nei suoi confronti gli arresti domiciliari in attesa dell’udienza per direttissima, prevista per ieri mattina. Alle ore 13, nel corso dell’udienza tenutasi presso il Tribunale di Ancona, il giudice ha convalidato l’arresto e, su richiesta dei termini di difesa dell’imputato, ha rinviato il dibattimento all’udienza del 15 giugno.
Nel frattempo lo stesso giudice ha imposto al giovane la misura cautelare coercitiva dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per apposizione di firma, da attuare giornalmente presso il comando stazione Carabinieri di Loreto.