LORETO – A Casa Hermes il centro fisioterapico sarà presto attivo. La residenza lauretana continua infatti ad ampliare la sua già corposa offerta di servizi, confermandosi come centro di riferimento regionale per la terza età. Un momento particolarmente importante per gli ospiti della struttura, questo, che prevede l’apertura di spazi attrezzati con strumenti all’avanguardia, realizzato col contributo di Cariverona e pensato per ospitare agevolmente ogni tipo di attività fisioterapica.
Determinante la collaborazione con il centro specialistico don Gnocchi, rinomata eccellenza del panorama fisioterapico e riabilitativo nazionale oltreché regionale, specializzato nella cura dei minori con disabilità e di pazienti in età adulta con gravi disabilità cognitive e non più autosufficienti. A casa Hermes è prevista la costituzione di tre gruppi di ospiti che prenderanno parte al progetto, ciascuno per 45 minuti al giorno, due volte alla settimana, per 48 settimane. A seguirli una squadra composta da due fisioterapisti ed un medico fisiatra, al quale verranno affidati incarichi clinici e gestionali. Saranno programmati nel contempo specifici interventi a richiesta su pazienti che necessitano di particolari cure fisioterapiche.
Gli interventi
«L’apertura di un centro fisioterapico – spiega il presidente di Fondazione Opere laiche lauretane e Casa Hermes Italo Tanoni – ha un grande valore poiché questo genere di attività è determinante per aumentare la qualità della vita dell’ospite, consentendone il raggiungimento di un benessere che può aiutarlo poi nella vita di tutti i giorni. Il Centro e le attività fisioterapiche sono inoltre complementari ad altre azioni di animazioni sempre mirate ad accrescere e migliorare la qualità della vita delle persone che risiedono a Casa Hermes, a partire dalla pet therapy, corsi d’arte, musica e fotografia, attività queste che permettono agli ospiti di essere coinvolti in percorsi comuni e condivisi. L’esercizio fisico del soggetto over 70 ha un valore infatti non solo motorio ma anche di stimolo nelle relazioni sociali e nelle capacità psichiche e cognitive; per questo motivo il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione aveva già inserito tra le priorità programmatiche per il 2022 l’allestimento completo del servizio fisioterapico».
«Ringrazio la Fondazione Opere Laiche Lauretane per l’opportunità di collaborare alla Casa Hermes a favore degli ospiti lì ricoverati – dichiara Fabio Carlotti, direttore dell’area centro della Fondazione Don Gnocchi -. L’opera di Don Gnocchi è presente sul territorio, presso il Centro “Bignamini” di Falconara, dal 1989 e nel tempo ha maturato esperienze e competenze di primo piano in ambito riabilitativo, a favore dei più piccoli e degli adulti. Grazie a questa convenzione, siamo lieti di portare anche a Loreto il nostro know how e soprattutto il nostro patrimonio valoriale che ci deriva dal mandato che ci ha lasciato don Carlo e che è alla base del nostro stile di intervento».