LORETO – Non appena scaduti i termini della sospensiva richiesta dal Comune, Iliad non si è fatta attendere. Da giovedì 27 maggio sono iniziati i lavori per l’installazione della seconda radio stazione in territorio loretano, stavolta in via Villa Papa. Non una sorpresa per l’Amministrazione comunale, visto che il procedimento cammina in parallelo con la già nota antenna di Montorso.
Il sindaco Moreno Pieroni afferma: «Faremo tutto quanto è in nostro potere per tutelare la salute e la sicurezza dei cittadini. Ai fini di una verifica puntuale e di un monitoraggio costante della situazione, chiederemo subito di fare un sopralluogo così da valutare se si ravvisano elementi non conformi. Purtroppo l’autorizzazione a questo procedimento, così come l’altro di Montorso, era stata chiesta lo scorso agosto. Essendoci insediati ad ottobre non abbiamo potuto fare altro che constatare che il procedimento era ormai avviato e muoverci di conseguenza facendo tutto il possibile con i poteri che ci competono. La situazione è costantemente monitorata».
L’antenna di Montorso
All’indomani dei fatti di Montorso del febbraio scorso, infatti, il Comune di Loreto aveva chiesto tempestivamente la sospensiva anche per seconda antenna di via Papa, non ancora allestita. Era stata anche chiesta un’integrazione documentale da parte dell’Ufficio Tecnico per verificare la possibile condizione di ostacolo rappresentata dalla presunta vicinanza del futuro pilone al nastro stradale della statale 16. Verifiche che tuttavia non hanno fornito elementi utili per non far decadere la sospensiva. Ora si procederà con la richiesta di sopralluogo.
«L’Amministrazione sta lavorando indefessamente per trovare una soluzione – spiega l’assessore all’Ambiente Fabiola Principi –. Va sottolineato che da quando ci siamo insediati, lo scorso 10 ottobre, abbiamo messo mano alla questione antenne, procedendo ad una rimodulazione del precedente piano antenne come richiesto dalla Regione Marche. In pochi mesi abbiamo riformulato un nuovo piano delle antenne che finalmente ci permetterà di essere tutelati».