LORETO – La politica di internazionalizzazione dell’istituto alberghiero “Einstein-Nebbia” di Loreto, sostenuta e rilanciata dal dirigente Francesco Lucantoni, ha trovato l’ufficializzazione dei progetti nel corso di un evento Erasmus+ che si è tenuto al Fortino Napoleonico di Portonovo. È stato un gran gala del Programma Erasmus+ organizzato dallo staff Erasmus+ dell’Istituto coordinato dalla docente Raffaella Ludovici. Presente Marco Ugo Filisetti, direttore generale dell’Usr Marche.
Il Label d’eccellenza premia l’eccellenza delle progettazioni di mobilità Erasmus+ che l’Einstein-Nebbia, titolare della Carta Vet, offre ai propri studenti. I risultati ottenuti sono prestigiosi: 60 mobilità studenti per ogni annualità per esperienze professionali in strutture ristorative e ricettive stellate in Paesi europei e territori d’oltremare. Sono state offerte opportunità lavorative, fino alle assunzione di tanti giovani neodiplomati in strutture di lusso in territori d’oltremare, tra i quali ai Caraibi. Il nuovo programma Erasmus+ 2021-2027, come annunciato da Sonia Emidi dell’agenzia nazionale Inapp, consentirà di spingersi oltre i confini europei. In quest’ottica l’istituto ha siglato un accordo di partenariato con il celebrity chef Fabio Viviani, famoso anche negli schermi televisivi americani, per consentire alle studentesse e agli studenti stage Erasmus nelle sue prestigiose strutture negli Stati Uniti. Già da dicembre si inizierà in Florida, per poi spostarsi a Boston e in altre città statunitensi. I progetti guardano anche all’Asia. Alcuni famosi resort in località turistiche di spicco del continente asiatico hanno mostrato un grande interesse per il programma Erasmus+ dell’Einstein-Nebbia, così come anche alcune strutture di Dubai.
La firma del protocollo per il turismo con Confartigianato
L’istituto ha firmato anche un protocollo d’intesa con Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino. Una collaborazione che ha l’obiettivo di riallineare la domanda e l’offerta di lavoro attraverso un maggior dialogo tra scuola e impresa, una road map di azioni progettuali e sinergiche, per definire un’offerta formativa in grado di rafforzare le competenze professionali richieste dal territorio e dal mercato del lavoro. Con la firma di questo atto, Confartigianato entra anche a far parte del Comitato tecnico scientifico della scuola. Il documento si colloca in una fase particolarmente delicata per la ripartenza post Covid del settore turistico, dell’agroalimentare ed enogastronomico, con le loro eccellenze: la sinergia tra scuola e imprese può essere di aiuto in tal senso, grazie alla preparazione di giovani qualificati da avviare al lavoro. «Contribuire alla formazione professionale degli studenti attraverso canali quali l’alternanza scuola-lavoro, i tirocini e l’apprendistato, costituisce un’opportunità straordinaria di rinnovamento anche per le nostre imprese artigiane – ha dichiarato il segretario della Confartigianato Marco Pierpaoli -. Come Confartigianato crediamo da sempre nel progetto della formazione dei giovani e siamo impegnati da oltre 20 anni in iniziative di collaborazione con le scuole».
Tra le azioni che Confartigianato promuoverà assieme alla scuola, ci sono la progettazione congiunta di attività formative e laboratori con le imprese associate, ma anche l’organizzazione di convegni, seminari, concorsi, contest e stage presso le aziende associate, oltre alla diffusione e sensibilizzazione all’utilizzo tra i giovani neo diplomati del territorio del portale job talent, creato da Confartigianato per l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro.