LORETO – Per il quinto anno consecutivo “Natura nuova” ha organizzato “La cucina del benessere”, una gara culinaria aperta agli istituti alberghieri italiani che vi hanno partecipato proponendo ricette a base di tofu, tempeh e seitan, ponendo particolare attenzione alla valorizzazione degli scarti in un’ottica di contrasto dello spreco alimentare. A inizio aprile a Riolo Terme (Ravenna) si sarebbe dovuta svolgere la finale, che è stata ovviamente annullata a seguito dei provvedimenti varati dal Governo per contrastare e contenere la diffusione del Covid-19.
A ciascuna della quattro scuole finaliste è stato così assegnato il primo premio ex aequo: un assegno per l’acquisto di attrezzature scolastiche e una fornitura di prodotti da sperimentare in classe.
I piatti vincitori del concorso e le scuole: Gnudo di tofu ed erbette di campo su leggera pappa al pomodoro, dell’istituto Marconi di Viareggio; “La consistenza del benessere”, fagottini farciti di tofu, tempeh, seitan, polenta e patate dop emiliane al profumo di tartufo su crema di zucca, erbe aromatiche, croccante di carciofo Moretto e polvere di buccia di patate dell’istituto “Ugo Tognazzi” di Velletri; Polenta di granturco quarantino con tofu marinato alle erbe aromatiche su crema di cavolo viola e ragù di seitan e verdure invernali dell’istituto “Fanfani – Camaiti” di Pieve Santo Stefano; semifreddo al tofu e marmellata di arance, streusel al cacao dell’istituto “Einstein – Nebbia” di Loreto.
Dal 1994 “Natura nuova” produce polpe e frullati di frutta naturali, senza l’aggiunta di zuccheri o di conservanti e dal 2004 è anche tra i pochi produttori italiani di ingredienti a base vegetale come il tofu, il tempeh e il seitan, ottenuti da materie prime biologiche di alta qualità e lavorate con un processo produttivo all’avanguardia che scarta la polpa di soia, ossia la parte fibrosa del seme, non facilmente digeribile.