LORETO – Si guarda già al futuro, ai prossimi due anni, quando Loreto sarà molto probabilmente inserita tra le mete del Giubileo 2025, con tutto ciò che ne consegue in fatto di presenze e fondi sovracomunali da intercettare per l’accoglienza e le infrastrutture. Una sfida per cui l’amministrazione lauretana chiede la collaborazione di tutti. In mezzo, nello spartiacque di una consiliatura quasi al giro di boa di metà mandato, c’è il bilancio di previsione appena approvato (lo scorso 23 febbraio). Un documento di esercizio che il sindaco Moreno Pieroni ha presentato oggi (1 marzo) e che rappresenta lo specchio fedele della forte attenzione verso le politiche sociali e le famiglie lauretane. «Dopo due anni problematici – ha spiegato Pieroni – siamo riusciti a varare un bilancio che rappresenta un’opportunità per le famiglie e per il sistema economico del territorio, partendo da due concetti fondamentali: non aumentare le tasse comunali, così come abbiamo fatto anche nei precedenti esercizi, e rafforzare in modo significativo le politiche sociali. Ad esempio abbiamo potenziato le borse lavoro per l’inserimento nelle strutture pubbliche e private di coloro che hanno criticità sia fisiche che psichiche. Sono stati questi i due principi ispiratori della manovra».
L’attenzione al sociale
La forte attenzione al sociale è stata evidenziata anche dall’assessore al Bilancio Giovanni Tanfani: «Siamo riusciti soddisfare il 99 per cento delle richieste pervenuteci dal settore dei servizi sociali, dunque a dare risposte concrete a tutte le problematiche sul tappeto. Ancora una volta lo abbiamo fatto senza incidere sull’aumento della tassazione di Imu, Ici e anche della Tari per la quale, benché non sia direttamente dipendente dal Comune, abbiamo messo a disposizione una somma importante per aiutare i cittadini in maggiore sofferenza. Siamo inoltre intervenuti sul caro bollette, intanto intervenendo sui maggiori costi per il comune, stimati 498mila euro, potendo utilizzare l’avanzo di esercizio. E quindi stanziando un contributo nel 2022 per le famiglie richiedenti. Presente anche il vicesindaco ed assessore ai Servizi sociali Nazzareno Pighetti che ha detto: «I cittadini hanno in questi ultimi tre anni dovuto sostenere davvero molti sacrifici il sostegno che abbiamo previsto va a coprire quelle esigenze strettamente legate alla difficoltà del quotidiano, come il rincaro dei costi dell’energia. Andava dato un sostegno concreto, come da nostro programma elettorale del 2020».
L’anno giubilare
Intanto non si perde di vista appunto l’obiettivo del 2025, anno giubilare che dovrebbe vedere molto probabilmente Loreto inclusa tra le mete di pellegrinaggio, come avvenne nel 2000. «Allora si contarono più di cinque milioni di arrivi – ha ricordato Pieroni -. Abbiamo predisposto dei progetti di accoglienza dei pellegrini e dei turisti che arriveranno da qui al 2025 e chiediamo con forza che Loreto sia messa davvero al centro dell’attenzione degli investimenti sovracomunali. Parliamo ad esempio di cinque-sei milioni di euro per strade ed infrastrutture: riteniamo che tutti debbano impegnarsi a collaborare con la nostra città, per far sì che nei prossimi tre anni Loreto possa diventare la “locomotiva” delle Marche».