LORETO – Loreto ha aperto le porte del teatro per la prima riunione con commerciati e residenti del centro storico dall’insediamento della nuova giunta per presentare il progetto del “nuovo” centro cittadino: «Ho avuto il piacere di incontrare i commercianti ed i residenti del centro storico per un confronto sui progetti previsti per la riqualificazione del centro storico, grazie al contributo di 296mila euro stanziato dalla Regione Marche. Un incontro proficuo per pianificare i lavori da effettuare – ha detto Pieroni -. La fine della consiliatura regionale ha visto la messa a disposizione di finanziamenti per interventi definitivi sulla pavimentazione e sul decoro del centralissimo corso Boccalini, lavoro che andrà messo in cantiere il più rapidamente possibile per affrontare con rinnovata veste l’auspicato aumento del flusso turistico. Salvaguardando i residenti con accessi orari ben programmati, manterremo la pedonalizzazione di piazza della Madonna».
Si è parlato anche di potenziare l’illuminazione e il piano interrato del parcheggio “Polenta”. Il recupero degli spazi della zona di Monte Reale è attualmente in corso e andranno utilizzati per farli diventare un punto di riferimento ambientale, ricreativo e di sosta per loretani e turisti. Tra i vari progetti anche la pedonalizzazione di via Sisto V con abbellimento della balconata per meglio apprezzare uno dei più bei panorami marchigiani.
Poche ore prima si è svolta attraverso un collegamento web l’incontro tra le città aderenti all’associazione “Shrines of Europe” (Altötting in Germania, Fatima-Ourem in Portogallo, Lourdes in Francia, Mariazell in Austria, Czestochow in Polonia ed Einsiedeln in Svizzera) cui il Comune di Loreto ha aderito con delibera consigliare nel dicembre scorso. Per l’ente ha partecipato l’assessore alla Cultura Francesca Carli che ha ribadito ai partners europei dell’associazione l’importanza, proprio in un periodo di emergenza dovuto al Covid come quello che tutti stanno vivendo, di costituire e far lavorare l’associazione europea al fine sia di una programmazione turistica sia di una partecipazione ai bandi europei, entrambi volano di un’economia turistica che sta subendo gravi danni. L’associazione “Shrines of Europe” sarà costituita formalmente martedì a Ourem.